Regia di Randal Kleiser vedi scheda film
Navigator è un vero assoluto gioiello del genere fantascienza. Ha quel tocco speciale di soft nostalgia, in viaggio tra il 4 luglio del 1978, e il 1986. Non è solo l'avventuroso viaggio nel tempo del giovanissimo protagonista David, ma è anche un viaggio nei sentimenti (la sua famiglia) e nelle magnifiche atmosfere di un America frizzante, solare, e rilassata, tra quegli irresistibili anni 70 e 80. Alcuni passaggi del film, sono accompagnati dalle splendide musiche di un vero grande maestro come Alan Silvestri, mentre in altri, si possono ascoltare intramontabili miti come Bee Gees o Beach Boys. C'è una scena del film, in cui David osserva una sua amica dalla finestra, mentre la radio presenta "l'hit parade di oggi, 4 luglio 1978" e vanno le note di una favolosa "Love Fire" di Bob Esty quasi a sottolineare l'attimo fuggente di quel momento. Non da meno, la vivace e total anni 80 "Lose your Love" dei fantastici BlancMange, protagonisti di un bizzarro videoclip che David vede per la prima volta alla tv, quando si ritrova nel 1986. Navigator è un film di fantascienza con il cuore, che va oltre gli effetti speciali. Tutto ciò che David desidera, nonostante la possibilità di vivere avventure meravigiose a bordo di una nave spaziale, è di tornare a casa dalla sua famiglia, continuando a vivere quella quotidianità, fatta di tante piccole cose, che però sono autentiche ed importanti, perchè condivise con i propri affetti. David lo comprende, e le ultime battute del film, regalano una di quelle vibranti emozioni, che non hanno mai bisogno di effetti speciali.
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