La recensione su L'estate che non viene

Niente affatto male, a parte qualche lieve incertezza nella direzione dei tre giovani “non”-(ancora)-attori, però (a meno che non abbiano girato tutto in una giornata tiratissima, sarebbero stati sufficienti un paio di “Ok, rifacciamola!”) molto bravi, Lorenzo Barbetta, Daniel Persi e Nicholas Persi, che gravitano attorno alla sempre ottimament’eccellente Lucia Mascino, questo “l’Estate che Non Viene”, sceneggiato (s’un soggetto loro, del regista e di Anahi Borges) da Andrea Paolo Massara e Ilaria Macchia (già sodali del regista e che poi collaboreranno ancora congiuntamente e con altri sui copioni de “l’Attesa” e “Non è un Paese per Giovani” e separatamente l’uno per “Tutte le Mie Notti” e “the Rossellinis” e l’altra per “Petra”), primo cortometraggio di una certa importanza/consistenza diretto da Pasquale Marino, messinese classe 1981 e allievo del corso di regìa al romano Centro Sperimentale di Cinematografia, diplomatosi proprio con questo saggio -[fotografia in 35mm Kodak/Technicolor di Valentina Belli, montaggio di Mauro Rossi, musiche di Alessandro Grazian (i Mondo Peplum di Torso Virile Colossale), scenografie e costumi di Alessia Pelonzi, suono in presa diretta di Andrea Ottina e Paolo Testa, missaggio di Valeria Cocuzza e co-produzione CSC, nella persona di Elisabetta Bruscolini, e Rai Cinema, supervisionata da Elio Cecchin e Livia Cortese]- poi selezionato nel 2011 per essere presentato nella sezione CinéFondation del 64° Festival di Cannes e licenziato dopo altri lavori sulla breve distanza quali “Venere Non Sorride”, “la Prova dell’Uovo” - scritto sempre da Massara & Macchia e ispirato a un componimento lirico contenuto nella raccolta «’a Prova ’ill’Ovu» (1989) della peloritana poeta Maria Costa (1926-2016) - e - titolo funambolico - “Aspettando Magalli”, e in attesa che venga “sbloccato” per il “grande” pubblico trovando un distributore (che non sia "solo" Vimeo) il già terminato e completato (ma, considerati i dati che riporterò qui di seguito, è da considerarsi un work in progress a tutti gli effetti, à la “Anna” di Grifi e Sarchielli, che può essere ripreso e ampliato in futuro) esordio nel mediometraggio della seconda metà degli anni ‘10, nonché ad oggi suo ultimo film (girerà poi ad esempio alcuni AV di campagne pubblicitarie per il marchio d’abbigliamento fondato dal suo co-municipale MDV, mentre la sua opera prima nel lungometraggio, “la Stanza di Sergio”, si trov’ancor, così pare, in un’eterna fase di pre-sviluppo), il documentario/audiovideodiario d’auto-fiction “Imma”, già presentato ai festival svizzero Visions du Réel e romagnolo Bellaria, incentrato sulla figura dell’apulica attrice (e “Ah, anche poeta! Pfu!”) di teatro sperimentale barese, from Altamura, Imma DiNinni, già vincitrice nel 2007 del reality show di Canile 5 “Un Due Tre Stalla” (oltre ai 300.00 euro del montepremi in gettoni d’oro manco i soldi per un punto esclamativo c’aveva Berlusconi, ma io boh!) e poi, come riportano le narrazioni delle cronache locali, non riuscendo ad entrare né a “la Fattoria” né a “l’Isola dei Famosi” né al “Grande Fratello V.I.P.” né in produzioni cinematografiche di “registi importanti”, tornata nel limbo della poor/working class come tutti voi straccioni che per elemosinare una promozione alla professoressa della materia in cui siete più scarsi, la vita, finite per combinare un disastro di tragedia, proprio come i nostri tre giovani protagonisti di cui e qui sopra: s’è chiuso un cerchio, s’è spalancata una voragine, e da sotto un pontile di Ostia Lido siam finiti poco lontano dirimpetto in un elegante cesso di un elitario stabilimento balneare - la (ex Vecchia) Pineta - fruito a sbafo (“E pensa’ che caga’ qua dentro è pure gratis!”) vista mare.

Sinossi.

Durante un ostiense pomeriggio di maggio gli amici adolescenti Nicolas, Daniel e Lollo, pur di rimanere uniti nel loro percorso scolastico, provano a far cambiare idea alla professoressa che vuole bocciare uno di loro, andata al mare per prendere il primo sole. La situazione, però, sfugge loro di mano.

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La Prova dell’Uovo (2010) 

L’Estate Che Non Viene (2011) 

Imma (2016)