Regia di Woody Allen vedi scheda film
Ma Woody Allen c'è o ci fa? Sarebbe forse un film questo? Nemmeno i fratelli Vanzina avrebbero saputo fare di peggio. Volendo fare forse il verso al film di Gianni Franciolini, "Racconti romani", Allen confeziona un'opera senza nè capo nè coda con una trama che abbraccia un insieme di sottotrame insulse e ricche di stereotipi che ricuce confusamente attraverso una messa in scena dilettantesca servendosi poi di un senso dell'humor che non farebbe ridere neppure i cani. Il cast è ben assortito e all'apparenza armonioso, ma solo all'apparenza. Ognuno recita per i fatti suoi e le sequenze non si amalgamano mai per contribuire a formare una storia scorrevole, anzi, la narrazione è discontinua e noiosa, per non parlare dell'interpretazione. Non ho mai visto tanti attori abbastanza bravi e di una certa notorietà recitare così male. Nemmeno l'ambientazione romana è servita a salvare il quadretto generale. Sembra uno di quei film fatti con fretta tanto per... la sceneggiatura sembra scritta coi piedi ed abbastanza svogliatamente e non riesce ad intrattenere veramente, non ha mai dialoghi brillanti, quindi i momenti interessanti scarseggiano. Tante storie e storielle diverse di poco effetto e che danno dunque vita ad una commedia insipida che purtroppo non diverte e non racconta nulla che non sia stato già raccontato milioni di volte al cinema. Dispiace davvero vedere tanti nomi grossi sprecati così inutilmente. A cominciare da Alec Baldwin (presenza inutile) a Roberto Benigni che qui non è capace di risollevare le sorti del film con la sua comicità come faceva un tempo e da Antonio Albanese che appare decisamente svogliato e sottotono a Jesse Eisenberg che seppur bravino, ha un ruolo troppo scontato perchè riesca a fare davvero il suo effetto o ancora, da una stucchevole e monotona Ellen Page ad una Penelope Cruz un po' ingrassata che era meglio se la doppiavano poichè anche se tanto caruccia, farla recitare con la sua vera voce è stata una scelta infelice.
Per me non ci siamo proprio. E' una commedia subdola e sterile che sulla scia di un cinema nostalgico si rivela solo un disastro. Gli spunti tragicomici che si barcamenano tra satira sociale e moralismo, non funzionano perchè le idee sono poche e nemmeno granchè buone od originali. Bocciato su tutta la linea.
Ormai è giunto il momento di ritirarsi dalle scene, su.
Noioso e insipido anche come interprete qui.
Insipida.
Un'interpretazione monocorde la sua.
Sfiora la sufficienza.
Graziosa, però non sa recitare granchè bene con la sua vera voce e comunque non mi sembra sia riuscita ad entrare davvero nel ruolo della prostituta.
Insipido ed inutile.
Divertente, ma non abbastanza.
Insipido e ripetitivo.
Mandatelo a casa per favore.
Sufficiente.
Presenza inutile ed insipida anche la sua.
Molto mediocre.
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