Regia di Antonio Pietrangeli vedi scheda film
Commedia piacevole, anche se a mio parere non tra le migliori di Pietrangeli, che non ha ancora la personalità per portare a compimento le sue sagaci notazioni psicologiche e di costume. Fin dal titolo, sembra attribuire le inquietudini della protagonista al suo carattere pazzerello, in quanto "nata di marzo", anziché alle differenze d'età e di censo o di carattere dei protagonisti. Il lieto fine imposto dalla produzione aggiunge una nota fastidiosa, che certo il regista, se avesse potuto agire in autonomia, avrebbe evitato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta