Regia di Antonio Pietrangeli vedi scheda film
Cienema di Pietrangeli mai trascurabile, grande regista con personaggi femminili, che rimarrano sempre nella storia del nostro cinema, oggi manca moltissimo e certamente il figlio Paolo non lo rimpiazza essendosi affidato ad una stretta colalborazione con Maurizio Costanzo.
Pietrangeli continua un personaggio, forse avviato già dal film di Lattuada Guendalina, ma va oltre grazie anche all'ispirazione della Sassard che porta una vivacità diversa nella nostra cinematografia e che sarà il fenomeno di quegli anni.
Un personaggio vivo come l'argento vivo, colmo di naturalezze ed ingenuità determinata.
Frutto di una laboriosa sceneggiatura su un soggetto dello stesso regista, riescea risolvere diversi problei e d anon essefre mai scontato, pur arrivando a certi limit impraticabili, ma che Pietrangeli risolve alla grande.
Ottima la direzione deglia ttori, che è il lavorio più importante in questo tipo di cinema
Una ragazza giovanissima si incaponisce di sposare un uomo maturio, la sua determinazione la porterà a raggiungere il suo scopo, anche se i problemi che si contrappongono non saranno semplici
Viene dal teatro di varietà, qui in una incursione rara
Inziò a fare l'attore dopo una trasmissione televisiva ed il suo percorso non fu male
Aveva già conosciuto il regista e questa collaborazione ha contribuito a fare questo personaggio ben risolto
Vivacità estrema, freschezza innata, volto strabiliante, attrice francese la cui carriera si posò fruttuosamente nel nostro cinema
Il regista è innamorato dei suoi personaggi femminili, tanto da proporceli in maniera che nessun altro è riuscito a fare e questo è un esemplio eclatante, ma che non rimarrà unico
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