Regia di Ridley Scott vedi scheda film
"2001 Odissea nello spazio", la prima cosa che mi è saltata in mente quando mi sono abbandonata alla visione dell'ultima opera di Ridley Scott. Mi è subito tornato alla mente Hal 9000, l'automa che Kubrick rende protagonista tanto quanto Michael Fassbender lo è di questa pellicola. Intenso e inumano, freddo e calcolatore è l'automa per eccellenza, gli tiene testa solo Charlize Theron algida e determinata a prendersi ciò che gli spetta e sotto il cui peso resterà schiacciata. Noomi Rapace è brava ma non eccelle forse perchè ci sia spetta la determinazione della Lisbeth (qui la protaginista si chiama Elizabeth) che l'aveva preceduta. Scott è in forma strepitosa come non lo era da tempo e si vede che tornare alle origini gli fa più che bene. E' in grado di offrirci quelle risposte (che tutti cerchiamo ma che non vogliamo poi così tanto) a quelle domande che risposte non hanno mai completamente e ci offre una vera e universale certezza: chiunque siamo, da qualsiasi mondo veniamo in qualunque posto andiamo siamo tutti inevitabilmente figli di Dio. Dopotutto "Prometheus" non è altro che un atto di fede verso colui che ci ha creati.
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