Regia di Ridley Scott vedi scheda film
La vera impresa di R. Scott è stata quella di non fare apparire tecnologie più avanzate rispetto a quello che si vedono in Alien (e sequel). Anche se le possibilità odierne negli effetti speciali sono incrementate a dismisura in oltre trenta anni. La nave Prometheus arriva sul pianeta LV-223 nel 2093 mentre in Alien (1979) arrivano a toccare il pianeta nel 2122, ben 29 anni dopo. Quasi la stessa distanza di tempo che ci separa noi dal film del 1979 e si può benissimo comprendere quanto possa essere cambiato il mondo tecnologico.
Comunque Scott si discosta benissimo da ipotetiche incongruenze facendo apparire l'androide David (michael Fassbender), sì molto avanzato, ma nello stesso tempo molto datato. Viene identificato da subito dallo spettatore, come non essere umano, si comporta esattamente come il "classico" androide immaginato. Mentre l'androide Ash (Ian Holm) e successivamente Bishop (Lance Henriksen) sono evoluti talmente tanto da non accorgersi che sono androidi (del primo non se ne sapeva nulla del secondo viene identificato solo per la scena della mano del coltello) quindi il regista e gli sceneggiatori non sono caduti nella trappola. Riguardo alle tecnologie presenti nella nave Prometheus (Esplorazione) e la Nostromo (da Cargo, trasporto di materiali) si può semplicemente spiegare come un confronto molto ipotetico tra il fuoristrada Hummer e il camion Belaz. Comunque non ci scordiamo neppure dell'avanzatissimo computer Mother che nella nave Prometheus se pur avanzata non ce ne è traccia, neppure di meccanismi simili, a parte David.
E infine cambiando traccia, la creazione dell'essere finale simile all'Alien è un bel trip mentale dato che nasce dall'unione dell'essere concepito da un rapporto di due umani di cui uno dei due infetto della sostanza, creata dagli stessi nostri creatori per annientarci, e il creatore stesso, il quale sarà lui dal suo corpo a espellere la creatura come di solito viene incubata nei precedenti film. Il trip è tale da essere paragonato al "paradosso del padre" di John Connor in Terminator.
Infine per concludere la sequenza del cesareo fatta con il macchinario da Elizabeth Shaw è meravigliosa e può benissimo entrare di diritto nelle scene horror inquietanti della storia del cinema.
Voto: 9
Le info sulle date del viaggio della Nostromo sono prese dal sito dettagliatissimo sulla saga di Alien.Un grande lavoro di ricerca e passione.
http://www.alien.it/p-homep.html
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