Regia di Walter Hill vedi scheda film
Purtroppo il compare di Stallone non regge il confronto ....
A New Orleans un tosto killer della malavita diventa il bersaglio dei suoi vecchi committenti , ma ha la pelle dura ... Tratto da una graphic novel ( una volta avrei detto "fumetto" ... ) francese , si tratta di uno dei pochi ultimi film di Sylvester Stallone che si possono vedere senza annoiarsi . Probabilmente è soprattutto merito della regia di Walter Hill che in una storia tutt' altro che originale riesce a tenere alto il ritmo , e comunque pure Sly ci mette del suo impegnandosi a fare il duro simpatico ma davvero cattivo . Certo il cinesino Sung Kang ( visto nella saga di " Fast & Furious " ) è anonimo e non è simpaticissimo mentre il gigantesco killer Jason Momoa è espressivo persino meno di Stallone pieno di botox .
Christian Slater invece si è ridotto evidentemente a fare delle particine per campare . Rimane comunque una pellicola vedibile senza sforzo grazie soprattutto alla regia energica di un vecchio maestro dell' action come Hill . Infatti è un film molto Anni '80 , anche se purtroppo il modello " 48 ore " non è più avvicinabile . Ritengo ad ogni modo che la sufficienza se la meriti ampiamente : 6,5 .
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