Espandi menu
cerca
The Avengers

Regia di Joss Whedon vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Alvy

Alvy

Iscritto dal 29 gennaio 2021 Vai al suo profilo
  • Seguaci 46
  • Post 15
  • Recensioni 61
  • Playlist 4
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Avengers

di Alvy
10 stelle

L'autorialità non sta necessariamente nella regia: qui ad eccellere e a fare la differenza è una coraggiosa visione produttiva che partorisce un capolavoro spartiacque

 

Inscalfibile pietra angolare del cinema di intrattenimento per le masse, The Avengers, oltre ad essere uno dei film più importanti degli anni Dieci, è un'opera semplicemente perfetta per ritmo, montaggio, colonna sonora, spazio dato a ciascun eroe, motivazioni del villain, progressione climatica ed uso dell’umorismo (la presentazione di Robert Downey Jr. nel primo atto con relativi siparietti con Gwyneth Paltrow è straordinaria, degna di Cary Grant e Rosalind Russell in La signora del venerdì di Howard Hawks). Se è innegabile l'assenza di un dirompente sottotesto autoriale come Burton, Singer, Raimi e Nolan avevano imparato a farci conoscere, è altrettanto innegabile l'eccelsa capacità produttiva di rendere popolare una materia per pochi eletti e di arrivare a creare, con una coerenza e una qualità che molto raramente saranno rintracciabili prima e dopo questo capolavoro spartiacque, un immaginario fervido, fecondo, stimolante ed intelligente. Una solidissima opera d'intrattenimento, con un montaggio chirurgico che riesce a dare vigore cinematografico anche a microsequenze di impianto più strettamente videoludico (soprattutto nella battaglia finale a New York) e con elementari ma funzionali spunti di riflessione antibellicisti e sociali, davanti alla quale è fuorviante nutrire riserve per l'ennesima palette cromatica sempre identica a quelle dei film precedenti o per le coreografie action buone ma meramente di mestiere o per il buon uso della CGI che, pur sempre credibile, risulta ben lontana dai vertici pionieristici del primo Avatar (più vecchio di tre anni) o per uno script talora macchinoso nel dover unire tutti i puntini messi in gioco.

 

scena

The Avengers (2012): scena

 

Kevin Feige, vero autore-demiurgo qui ancora autenticamente produttore cinematografico ben lontano dal ruolo di showrunner televisivo che avrebbe poi finito per ricoprire negli anni seguenti con esiti alterni, riscrive le regole dell'intrattenimento regalando ad un pubblico trasversale, come da tradizione Disney, proprietaria dal 2009 dei Marvel Studios, il prototipo definitivo del blockbuster contemporaneo fantascientifico. Nulla sarebbe stato più come prima. Epocale. 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati