Regia di Andrew Stanton vedi scheda film
Il giovane John Carter, reduce della Guerra di Secessione dalla parte della Confederazione, si trova proiettato misteriosamente dalla Virginia alle sabbie di Marte, dove scopre di possedere abilità di combattente che possono risultare utili alle popolazioni locali in perenne lotta fra loro...
Curioso film di avventura/SF che diventa un mix fra un moderno fantasy e i "peplum" (ossia queli film in costume che soprattutto negli anni '50 avrebbero incarnato il filone di evasione in contrapposizione al cinema neo-realista).
Tutto sommato anche gradevole se si ci lascia affascinare dalla storia ispirata al romanzo "Sotto le Lune di Marte", scritto da Edgar Rice Burroughs nel 1911, in cui si immagina un pianeta a metà fra habitat primordiali, creature fantastiche e tecnologia avanzata ma di stile retrò.
La capacità visionaria del regista Stanton è sufficientemente adeguata, il cast complessivamente all'altezza, ma il film lascia la sensazione di un qualcosa di incompiuto, sia per un ritmo della narrazione non regolare sia per qualche caratterizzazione astrusa e poco congrua.
Forse non è un caso se a tutt'oggi risulti uno dei maggiori dissesti nella storia del cinema mondiale, se è vero che la Disney denuncia una perdita di circa 200 milioni di dollari, non so quanto recuperata col mercato dell'home video.
E ovviamente ne è stato bloccato il sequel.
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