Regia di Luca Miniero vedi scheda film
Il primo (amore) non si scorda mai!
Come il primo film, di un secondo, che poi si spera resti un duetto e non diventi un trio, un quartetto o addirittura un'orchestra (stonata).
Già sapere di un "sequel" mi ha fatto storcere un pò il naso, vista la mia ritrosia nei confronti di tutti questi tappabuchi cinematografici che servono anche (solo) a tappare le tasche dei produttori insaziabili di denaro e indifferenti alla contaminazione cinematografica che i loro prodotti mettono in atto.
Inutile dire che mi aspettavo di più (le mie aspettative in ambito cinematografico sono sempre alte), inutile dire che è un buon prodotto, inutile dire che la presenza di Bisio è utile ma non indispensabile.
L'accoppiata questa volta funziona poco, Bisio è appannato e Siani, troppo in forma, si contiene per paura di strafare (in sala si rideva solo con i suoi monologhi, purtroppo rari).
Più valorizzata la Finocchiaro, insostituibile come pochi, meno presente la Lodovini con solo qualche apparizione che mette in risalto la sua bellezza indiscutibile. Non mi resta che fare un appello: cari produttori di "Benvenuti", basta così. Andava benissimo il sud, un pò meno il nord ma va bene così. Fermatevi. Lasciate che la gente possa ricordare solo il meglio e ridere e non sguazzare nel peggio e piangere.
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