Trama
Da quando si è separato dalla moglie Silvia, il quarantenne Guido non ha mai più ripensato a formarsi una famiglia, dedicandosi alla bella vita, tra donne e auto di lusso. Ma l'inspiegabile scomparsa di Arianna, la figlia di otto anni, lasciatagli in custodia da Silvia per una notte, lo porterà grazie a un bizzarro ufficio degli oggetti smarriti al cospetto di Sofia, una vicina di casa mai notata prima, con cui stabilirà un immediato feeling.
Note
Storia convenzionale eppure peculiare, "Oggetti smarriti" è una fiaba contemporanea sul risveglio di un uomo e di un padre: viaggia a metà strada tra la pensante leggerezza di "Buongiorno papà" e la surreale irriverenza di "Una notte blu cobalto". Cinema italiano indipendente con sensibilità e cervello, imbastisce tra quattro mura una lezione fantastica di vita vissuta. Perdendosi talvolta nel labirinto di costruzioni che scavalcano la suggestione e deragliano nella spiegazione - superflua - della scena.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.