Trama
Per arrotondare lo stipendio da addetti alle pulizie, sfruttati e sottopagati, il russo Mako (Aleksey Gustov), l’indiano Dilip (Neil D'Souza) e l’italiano Ben (Michele Venitucci) decidono di approfittare degli studi televisivi di proprietà di un cinico imprenditore (Filippo Timi) per creare una piccola agenzia di produzione video, in cui di notte realizzare e montare filmati amatoriali sui matrimoni e funerali all'interno delle comunità di immigrati. In breve tempo, l’idea riscuote un notevole successo e provano ad allargare il giro, passando a esaudire le richieste di tutti gli immigrati che vogliono realizzare un video da spedire ad amici e parenti rimasti nei loro paesi. Ma il continuo via vai di gente di ogni nazionalità non passerà di certo inosservato.
Approfondimento
ITALIAN MOVIES: UNA SOCIETÀ MULTIETNICA
Italian Movies è il lungometraggio d'esordio del milanese Matteo Pellegrini, regista di videoclip musicali e spot commerciali con cui ha ricevuto vari riconoscimenti internazionali. Raccontando di immigrazione e di produzione "video", Italian Movies vanta un cast di attori di diverse nazionalità chiamati a far sorridere e riflettere. Presentato in concorso nella sezione Prospettive Italia del Festival internazionale del film di Roma 2012, così Pellegrini ha presentato la sua opera: «Italian Movies racconta i cambiamenti di una società sempre più multietnica, senza però mostrarne i conflitti in modo drammatico, ma anzi con un approccio più originale e di commedia. Il contrasto tra una società occidentale immobile ed interessata solo al profitto, come la telenovela “Tormenti” [prodotta negli studi tv in cui lavorano i protagonisti], ed una popolazione che vive di notte, fatta d’immigrati disposti a rischiare tutto per qualcosa in cui credono, capaci di animare ogni luogo con la loro realtà imprevedibile e vitale.
Il film vuole divertire ma anche portare il pubblico ad emozionarsi e a riflettere sui valori dell’amicizia e dell’aiuto reciproco. Solo uniti i protagonisti trovano lo stimolo per cominciare l’avventura che, sempre e solo insieme, riescono a portare avanti superando tutti gli ostacoli.
La nostra intenzione non è solo quella di mostrare la diffidenza ed i conflitti che dominano la nostra società, ma anche di farne l’occasione per raccontare la vita e le abitudini di persone venute da mondi tanto diversi. Un film che aspira ad essere un viaggio dentro dei mondi nuovi e delle realtà sconosciute al grande pubblico. Un viaggio in luoghi inesplorati della grande città».
Note
Autore pubblicitario alla prova del lungo, Pellegrini intuisce con acume che il cinema è una creatura notturna, fragile, ormai quasi clandestina. Come la ditta “made in nero” non si affranca dall’amatorialità degli inizi, Italian Movies resta una favola artigianale sulla possibilità di un altro cinema dentro un altro mondo (o viceversa). Surreale ma bello, ma un po’ troppo facile.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Ci sono un indiano, un russo e un italiano che..... Scoprono il Cinema! E non è che l'inizio!
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Strano Film con poco da ricordare della Storia ma almeno risalta la presenza della Triestina Anita Kravos che pian pianino (seppure un po' tardi ...) incomincia a farsi conoscere in giro per l'Italia e non solo !!! voto.1.
commento di chribio1