Espandi menu
cerca
9 (short)

Regia di Shane Acker vedi scheda film

Recensioni

L'autore

pazuzu

pazuzu

Iscritto dal 2 luglio 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 100
  • Post 4
  • Recensioni 498
  • Playlist 13
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su 9 (short)

di pazuzu
8 stelle

In un mondo post-apocalittico fatto di macerie e rifiuti e senza l'ombra di un essere umano, un pupazzo di pezza marcato con il numero 9 cerca di sopravvivere all'attacco di un feroce mostro metallico che ne ha già ucciso tutti i simili portandogli via l'anima. Rimasto solo, deve ricorrere ad agilità abilità ed ingegno non solamente per sfuggirgli ma per cercare anche di sconfiggerlo e trovare così il modo di rendersi utile per i compagni scomparsi.
9 è un corto d'animazione di rara poesia, che rinuncia ai dialoghi e vi sopperisce con le idee visive l'immaginazione e una computer graphic di ottima fattura, con un'ambientazione cupa ed opprimente e un accompagnamento sonoro (di Earganic) atmosferico e rarefatto, garantendo una manciata di minuti di tensione ben orchestrata ed una giusta dose di emozione.
I personaggi appaiono tutti come creazioni assemblate riciclando scarti: sia il terribile predatore, una sorta di velociraptor composto di molle bulloni ed ingranaggi assortiti, sia i piccoli fantocci da esso cacciati, racchiusi in sacchi di iuta e identificati esclusivamente dal seriale che portano impresso sulla schiena, oggetti senza nome e senza voce, ma ai quali basteranno pochi attimi, una manciata di immagini e qualche gesto, per stabilire con lo spettatore un'empatia tanto naturale quanto inevitabile.
Scritto diretto e disegnato da Shane Acker, ai tempi della realizzazione studente presso l'Animation Workshop della UCLA (University of California, Los Angeles), 9 ha vinto diversi premi (tra cui quello della giuria al BendFilm Festival 2005 e la medaglia d'oro agli Student Academy Awards dello stesso anno) ed ha ricevuto la nomination agli Oscar 2006 tra i migliori cortometraggi animati, destando l'attenzione di Tim Burton che, insieme a Timur Bekmambetov, ha permesso al giovane regista di sviluppare ed ampliare il progetto producendogli il lungometraggio dal medesimo titolo, un film discreto ma meno lirico (comunque da vedere) uscito nel 2009 nei cinema di mezzo mondo ma non in Italia, dove è stato distribuito direttamente per il mercato dell'home video l'anno successivo.

http://www.youtube.com/watch?v=WL5kOCrXnZ8

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati