Joyce, una giovane schizofrenica, vive in un mondo tutto suo, dove realtà, incubi, voci e ricordi si alternano e si sovrappongono di continuo, in un andirivieni d'apparizioni di vivi e defunti; al suo equilibrio psichico, già precario, dà il colpo di grazia l'aggressione subita tra le mura di casa da parte di un misterioso individuo mascherato.
Note
Bizzarro thriller psicologico, non riuscito come altri film del genere.
Thriller psicologico, diretto da un regista/produttore sempre in bilico tra il cinema regolare e quello "per adulti" (motivo della presenza di Veronika Hart in ruolo atipico di protagonista, affiancata da Jerry Butler). Il tentativo d'imitare Polanski e il suo "Repulsion", nonostante le buone intenzioni, naufraga però nella noia più assoluta.
Un thriller psicologico, che vorrebbe ispirarsi a modelli nobili, come Images (1972) di Altman, ma oscilla troppo spesso tra noia e trash. Inespressivi i protagonisti.
Joyce (Veronica Hart), in stato d'avanzata gravidanza, viene lasciata temporaneamente sola dal marito Frank (Jerry Butler), costretto ad allontanarsi per lavoro. Partecipa a una festa improvvisata dai parenti, tra i quali la madre e le sorelle, poi raggiunge il suo appartamento. Aggredita da un ladro mascherato, Joyce reagisce uccidendolo con un paio di forbici. In passato… leggi tutto
Joyce (Veronica Hart), in stato d'avanzata gravidanza, viene lasciata temporaneamente sola dal marito Frank (Jerry Butler), costretto ad allontanarsi per lavoro. Partecipa a una festa improvvisata dai parenti, tra i quali la madre e le sorelle, poi raggiunge il suo appartamento. Aggredita da un ladro mascherato, Joyce reagisce uccidendolo con un paio di forbici. In passato…
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Commenti (5) vedi tutti
Thriller psicologico, diretto da un regista/produttore sempre in bilico tra il cinema regolare e quello "per adulti" (motivo della presenza di Veronika Hart in ruolo atipico di protagonista, affiancata da Jerry Butler). Il tentativo d'imitare Polanski e il suo "Repulsion", nonostante le buone intenzioni, naufraga però nella noia più assoluta.
leggi la recensione completa di undyingFilm sconclusionato ed inguardabile, farei una bella perizia psichiatrica al regista
commento di ludovikUn thriller psicologico, che vorrebbe ispirarsi a modelli nobili, come Images (1972) di Altman, ma oscilla troppo spesso tra noia e trash. Inespressivi i protagonisti.
commento di sasso67guardando questo film si rischia di diventare matti a sua volta-
commento di wang yuIl film e' abbastanza delirante.In pratica assistiamo alla pazzia di una donna e ai suoi momenti sconclusionati.
commento di Il Fede