Per rompere la routine e provare a rilassarsi prima dell'inizio del nuovo anno di lezioni all'università, Domenico e Fabrizio organizzano con il loro gruppo di amici studenti poco più che ventenni un ultimo weekend da trascorrere in una villa al mare. Domenico, però, è costretto a portarsi appresso anche Guido, il cugino sfigato. L'atmosfera di goliardia e spensieratezza della comitiva dei ragazzi è rotta da un incidente che occorre ad uno di loro. Costretti a maturare in fretta e a farsi carico di responsabilità improvvise, gli amici si ritroveranno a vivere un incubo senza fine, mettendo a repentaglio anche l'unione del gruppo stesso.
Note
Che la verosimiglianza non fosse fra le priorità dell’opera seconda di Tummolini era evidente già dalla nonchalance con cui i ragazzi lasciano per un intero fine settimana un motorino parcheggiato in mezzo al niente, a Roma. E che i suoi personaggi non siano altro che caricature, era forse nelle intenzioni del regista e cosceneggiatore. Il problema è che i giovani protagonisti di L’estate sta finendo non hanno il minimo contatto con qualsiasi realismo, sono figurine di un copione che si crede sapido e cattivo ma sembra una favola allucinata. E non possono neanche ambire allo status di parodia di una generazione succube della tv, dei talent show e dell’antipolitica, perché, semplicemente, non esistono.
C'era molta, troppa attesa di fronte all'opera seconda di Stefano Tummolini, osannato meritatamente per quello straordinario esordio nel lungometraggio che è stato "Un altro pianeta", ormai nel 2008. Attesa che genera aspettative sin esagerate e fuorvianti, in grado poi di suscitare sdegni immeritati o stroncature a mio avviso esagerate come è toccato a questo L'estate sta… leggi tutto
Nell’ultimo venerdì di sole di una stagione oziosa, un gruppo di ventenni si ritrova all’Eur per partire, destinazione Sabaudia, per un weekend nella villa sul mare di uno di loro. Sono universitari, benestanti, bellocci e sniffano cocaina; per loro l’intruso, dunque, ha le vesti di un sinistroide che fuma le canne e compone brani contro la tv spazzatura (sic!)… leggi tutto
C'era molta, troppa attesa di fronte all'opera seconda di Stefano Tummolini, osannato meritatamente per quello straordinario esordio nel lungometraggio che è stato "Un altro pianeta", ormai nel 2008. Attesa che genera aspettative sin esagerate e fuorvianti, in grado poi di suscitare sdegni immeritati o stroncature a mio avviso esagerate come è toccato a questo L'estate sta…
Nell’ultimo venerdì di sole di una stagione oziosa, un gruppo di ventenni si ritrova all’Eur per partire, destinazione Sabaudia, per un weekend nella villa sul mare di uno di loro. Sono universitari, benestanti, bellocci e sniffano cocaina; per loro l’intruso, dunque, ha le vesti di un sinistroide che fuma le canne e compone brani contro la tv spazzatura (sic!)…
8 a 3: non è il pronostico sul punteggio conclusivo della final dei mondiali di calcio (per quanto, visti i precedenti, potrebbe anche essere possibile) ma il rapporto tra il numero delle uscite di questa…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.