Regia di Massimo Martelli vedi scheda film
Fatto per non dimenticare, ma penso che pochi lo abbiano visto, fa parte di quel genere collettivo, fatto di molti personaggi e sta tutto nel gico dell'incastro farlo vivere. eppure il film si vede benissimo è fatto ad incastro e con accorti flash back. Scritto molto bene ed interpretato da un stuolo di attori tutti bravi e di nome.
Una storia a ritrosa che è fatta di istanti, quasi di batiti di ciglia .
Una discreta testimonianza, commossa, ma vera, senza sentimentalismi del caso, non ce ne era bisogno. Tutti gli a tori hanno devoluto il loro compenso all'associazione dei familiari delle vittime.
Quello che colpisce è il senso di smarrrimento che il regista riesce a tramsettere di fronte ad una tragedia come questa, rimasta nella storia, ma non nella giustizia
L avisita di un uomo che da dieci anni ritorna alla stazione di Bologna, dove ha assistito alla scena apocalittica dell'attentato, ed ogni volta ritornano i fantasmi di quel giorno.
Bella interpretazione
Ruolo meno particolare e più classico, ma non male
Bel ruolo, per questa attrcie comica che qui fa notare altre cose
Bel ruolo per questo attore che si espone spesso in prima persona
Sua caratterialità che si ripete, ma non inutilemnte
Bbella operazione che si distingue dalle operaioni che questo genere che di solito trattano certi temi.Ha il tocco diverso e la maniera di tracciare i personaggi che non rasenta l'ovvio, ed è moltissimo in questi casi, peccato che una distribuzione balorda non ci ha creduto.
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