Bengt Vyldeke è rimasto cieco per un incidente durante un'esercitazione militare di tiro. Tornato a casa, fa fatica a reintegrarsi nella vita normale. Lo aiutano l'amore per la musica e l'affetto di Ingrid, una giovane cameriera. La sua domanda per entrare all'Accademia musicale viene respinta e così Bengt si adatta a suonare in un'osteria. Anche il rapporto con Ingrid non è sempre felice. Quasi agli esordi Bergman sconfina nel melodramma. Non brutto, ma niente a che vedere con i suoi film successivi.
"Quelli che non hanno l'amore che cosa possono fare?". "Tutti trovano l'amore". [Birger Malmsten e Mai Zetterling] Il giovane Bengt Vyldeke (Birger Malmsten), che a causa di una grave ferita subita durante un'esercitazione militare è diventato cieco, trascorre l'inverno in campagna dagli zii Beatrice (Naima Wifstrand) e Augustin (Åke Claesson), accudito amorevolmente… leggi tutto
Affiora in modo dolente tra le righe di questa “Musica nel buio” il viatico di una precaria condizione umana segnata da una cogente percezione del dolore. E pur non rivestendo particolare interesse ai fini di un’introspezione critica del nutrito corpus cinematografico bergmaniano, l’opera ci fornisce indubbiamente un’opportuna chiave di lettura ai fini della comprensione delle prime… leggi tutto
Un soldato rimane cieco per un incidente. Torna a casa, va in depressione ma sopravvive grazie alla musica e ad una domestica di cui si innamorerà.
E' un Ingmar Bergman primissima maniera ma oggi, purtroppo, proprio non funziona. E' un melodramma datato che ha ben poco da dire e che riserva solo un paio di momenti interessanti e tipicamente bergmaniani. leggi tutto
Un soldato rimane cieco per un incidente. Torna a casa, va in depressione ma sopravvive grazie alla musica e ad una domestica di cui si innamorerà.
E' un Ingmar Bergman primissima maniera ma oggi, purtroppo, proprio non funziona. E' un melodramma datato che ha ben poco da dire e che riserva solo un paio di momenti interessanti e tipicamente bergmaniani.
Ancora una storia di coppia per il quarto film di Ingmar Bergman: Bengt (Birger Malmsten) è rimasto cieco durante un'esercitazione di tiro a militare e Ingrid (Mai Zetterling), di umili origini,dopo la morte del padre viene assunta a fare la serva nella casa di lui; i due si conoscono e nasce l'affetto ma poi sorgono anche i contrasti, dovuti in parte alla condizione di Bengt, che mal…
"Quelli che non hanno l'amore che cosa possono fare?". "Tutti trovano l'amore". [Birger Malmsten e Mai Zetterling] Il giovane Bengt Vyldeke (Birger Malmsten), che a causa di una grave ferita subita durante un'esercitazione militare è diventato cieco, trascorre l'inverno in campagna dagli zii Beatrice (Naima Wifstrand) e Augustin (Åke Claesson), accudito amorevolmente…
Un Bergman prima maniera, purtroppo nemmeno dei migliori. La storia del giovane talentuoso ma sfortunato, alle prese con un destino maligno e irridente, è abbastanza stereotipata; anche il finale, con l'amore che sboccia e, irragionevolmente, tutto e tutti salva, lascia parecchio a desiderare. Concentrandosi piuttosto sulla costruzione narrativa e sulle interrelazioni fra i personaggi, si…
Non vedenti, a volte anche invisibili. Una moltitudine come in Cecità, il film di Mereilles tratto dal lavoro del premio nobel Saramago, o solitari e disperati come la protagonista di Dancer in the Dark, una…
Tra i 25 film (circa) che ho visto del maestro, questo è quello più vecchio dal punto di vista cronologico : una delle sue prime opere, in cui si narra la storia di un ragazzo cieco che alla fine troverà l'amore. Opera certamente minore, ancora immatura a livello espressivo, su cui non vale la pena soffermarsi più di tanto : risulta poco bergmaniano e fin troppo melodrammatico. Da segnalare…
Affiora in modo dolente tra le righe di questa “Musica nel buio” il viatico di una precaria condizione umana segnata da una cogente percezione del dolore. E pur non rivestendo particolare interesse ai fini di un’introspezione critica del nutrito corpus cinematografico bergmaniano, l’opera ci fornisce indubbiamente un’opportuna chiave di lettura ai fini della comprensione delle prime…
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Commenti (1) vedi tutti
Datato.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti