Regia di Barry Sonnenfeld vedi scheda film
Terzo capitolo e salto indietro nel tempo per salvare il mondo dall'ennesima minaccia aliena ma anche per scoprire che cosa abbia indurito il cuore dell'arcigno agente K. A prescindere dalla simpatia che si possa provare per quel marpione di Will Smith, la cosa migliore di questo "Men in Black" rimane la geniale idea di aver scelto Josh Brolin per interpretare il personaggio di Tommy Lee Jones quarant'anni più giovane. Omaggio tutto Texas ed impassibilità che aiuta a meglio sopportare il carrozzone di corsi e ricorsi storici ed effetti speciali che Sonnenfeld pare mettere in scena col pilota automatico. Tutto il resto rimane nei ranghi del prevedibile e del già visto fatta eccezione per le incursioni secondarie di quel fenomeno che risponde al nome di Michael Stuhlbarg.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta