La recensione su Vacanze di Natale a Cortina

Era D’Ampezzo che la premiata Ditta Vanzina non passava da quel di Cortina. E, precisamente, dalle VACANZE DI NATALE 2000 (e di passaggio quell’anno che gli è capitato UN CICLONE IN FAMIGLIA!). Adesso, dopo aver girato un po’ tutto il Mondo, ha deciso di tornare dove l’avventura era cominciata e di far la pace con i “Parenti” (serpenti? No! Neri!!!). E per festeggiare questo sodalizio (ri)chiama vecchi amici come I MITICI romani trapiantati in Lombardia e capitanati da Ricky Memphis, che ha la “Ventura” (Simona?) di imbattersi in personaggi importanti (nel ruolo di se stessi), insieme a nuovi camaleontici “Zelig”. Battute (riuscite!) a raffica, neanche le tirasse una “Balestra” (Renato?) e una panoramica su di una natura selvaggia (che piace agli americani che ci hanno girato alcuni film così come ai documentaristi europei che la vogliono “Altissima e purissima”) anche se un po’ troppo popolata da stambecchi e cervi (ma non sono gli unici animali! C’è anche un’aquila –tatuata-, parecchi uccelli e qualche vacca!) neanche fossimo a Cervinia (sarebbe l’idea per un prossimo Cinepanettone, tutto Grappa -Del Cervo! E lì sì che tornerebbe anche Jerry Calà!- e Cornetti -o Cornuti! Alla crema o senza!-), nonostante alla fine trionfi sempre l’amore come nelle favole. E come in ogni favola che si rispetti anche qua c’è il Principe (Di Savoia!). Situazioni a volte già viste (omaggio o mancanza di idee?) amalgamate con nuove e divertenti trovate che strizzano l’occhio alla Crisi e all’Attualità nel quale in tutti questi anni (fin dalle superiori dove eravamo I RAGAZZI DELLA 3° C) poco per volta siamo piombati in questa Sarabanda (morto un Papi se ne fa un altro? Allora era meglio Enrico di Sil…-Politic censored!- e, comunque, tutto è andato a Monti…ehm! Monte!) e una sana nostalgia di quel cinema (dei padri? O dei Parenti? O di tutte quelle belle cose che negli anni ’60 vedevamo nella vallata dei Mon-t-icelli) di una volta per il quale l’Italia un tempo era famosa ed invidiata per poi, purtroppo, inciampare nei beceri “lucchetti dell’amore” (e non riuscire a rialzarsi!). E anche qui a Cortina, tanto tempo fa (il 1983), iniziò l’avventura di un film cult (VACANZE DI NATALE di Carlo Vanzina) che creò schiere di proseliti e un sottogenere nella Commedia all’Italiana, alternandosi tra alti e bassi, tra comicità contenuta (e controllata!) e volgarità gratuite o divertentissime (come la scena della fellatio con l’apparecchio di NATALE A MIAMI, che nulla ha da invidiare come originalità alle scene simili negli AMERICAN PIE) fino ad arrivare a mangiarsi la coda e raschiare il fondo del barile (Christian De Sica lo scorso anno ha detto, giustamente, che il genere dovrebbe rimodernarsi e riorganizzarsi con nuove idee mentre la rivista Nocturno, che comunque ama il genere, si augura di non vedere un giorno Brando De Sica in NATALE SU MARTE!). Quest’anno, comunque, il film ha offerto momenti godibili e, rispetto ai lavori degli ultimi anni, il genere si è un po’(chetto) rialzato. Merita comunque di ricevere un giudizio positivo anche per l’ottima trovata (molto migliore delle varie pessime PARODIE MOVIES americane degli ultimi anni. A parte NEWS MOVIE, che è un autentico gioiello!) di parodia del “miglior film indipendente del 2011” (vi piacerebbe sapere quel è? Ne? Non ve lo dico! Andatelo a vedere e scopritelo da voi –anche se, ad un certo punto, lo scrivono nel telegiornale, nella scena in ospedale, per confermarlo anche a chi avesse dei dubbi sul legittimo riferimento-). Comunque vi do un indizio: “Che ci faceva qualche mese fa un “verde” (non è un leghista, né un ambientalista, nemmeno un tirchio!) su di una seggiovia in mezzo al “gelo”?” “Dovremmo ridere?” “Ma guardate che non era una barzelletta!”. VACANZE DI NATALE A CORTINA, quindi, è un film che merita pieno rispetto. Se vi è piaciuto (ri)guardate i capitoli migliori: VACANZE DI NATALE, VACANZE IN AMERICA, VACANZE DI NATALE ’95, MERRY CHRISTMAS, NATALE A MIAMI. Se siete nuovi al genere vi sconsiglio di iniziare dai peggiori (lo odiereste!): NATALE IN INDIA, OLE’, LA FIDANZATA DI PAPA’. E buone VACANZE DI NATALE a tutti!!!

Sulla colonna sonora

Bella come al solito (anche nelle edizioni pessime dei cinepanettoni comunque mai avuto nulla da dire sulle Hit scelte!!!).

Cosa cambierei

Bè! Che dire? Di solito si dice...miglioriamo le gag! Sì! Non tutto era perfetto al 100% ma riconosciamogli un miglioramento notevole rispetto agli ultimi anni!!!

Su Bob Sinclair

Dopo aver accompagnato il genere per anni con le sue musiche il Maestro compare di persona a ricevere applausi!!!