La recensione su Vacanze di Natale a Cortina

Solo per te piccola Maghella:

In una notte di qualche settimana fa, in preda ad una crisi isterica, dopo aver ricevuto una bruttissima notizia, completamente sola, con la mia “cucciola” immobile che mi guardava dalla sua cuccia sofferente, dopo che nessuno era riuscito a consolarmi e rassicurarmi razionalmente....Feci leva a tutte le mie forze, ai miei poteri magici, per creare una pozione potentissima (la più potente che abbia mai creato), che avrebbe raggiunto il suo compimento nella giornata di Natale di quest'anno. La magia (molto complicata, che ha risucchiato le mie energie fino all'osso, rimettendoci anche dei Kili miei personali) sarebbe stata conclusa con un mio personale sacrificio: vedermi il cinepanettone il giorno di Natale!

Mai visto un film del genere, neanche alla televisione, figuriamoci al cinema, il giorno di Natale...ma per vedere la mia gatta di nuovo in salute questo e altro.

Così ieri, dopo un pranzo natalizio già di per se “sacrificale”, con un ospite poco gradito e imposto, mi sono preparata, imbacuccata bene bene...e mi sono avviata per lo spettacolo delle 17,50. Arrivata davanti al cinema, ho trovato una fila incredibile...pensavo fosse successa qualche disgrazia, invece mi hanno informata che la sala che proiettava “Vacanze di Natale a Cortina” aveva esaurito i posti: “ehhhhh?...ma siete sicuri?...e ora come faccio?” dico io.
“Può prenotare i biglietti per lo spettacolo delle 20.20”, mi dice il gentile ragazzo addetto ai biglietti...

Decido di andare all'altro cinema dove proiettavano il film di Pieraccioni (quasi peggio di quello di Parenti, ma in fin dei conti avevo già dato con il pranzo e il mio ospite indesiderato), ma anche lì una fila che usciva fuori dalle porte della multisala....Mi ha preso lo sconforto! Ma la gente è impazzita? O tutti devono pagare un fioretto? Hanno tutti una magia da compiere?

A quel punto si è messo di mezzo anche mio marito, che mi aveva accompagnato, facendomi da “diavolo tentatore”: “beh, in fondo tu ci hai provato, non è colpa tua se non c'è posto, possiamo andare a vedere un altro film, magari al nostro circolino, dove stasera alle 22.00 fanno quello nuovo di Allen...che magari non ti piace”....mi stava convincendo!...Ma mi sono ripresa: “No, la magia rimarrebbe incompiuta, se succedesse qualcosa alla Maghella non me lo perdonerei mai!”

Così sono andata a prenotare i biglietti per lo spettacolo delle 20.20 (AVETE CAPITO BENE: HO PRENOTATO I BIGLIETTI!).

La sala pienissima! Io e mio marito ci sediamo, accanto abbiamo un bambino con la sua mamma ciccionissima, poi intorno famiglie, coppie di mezza età, gruppi di amici...insomma gente di tutti i tipi, quasi tutti con i loro telefonini in mano, I-phone, pop corn...anche io invio un messaggio ad un amico per avvisarlo che sono, in preda ad una crisi di identità...penso:” e se piacesse anche a me, come a tutti questi qui?...perché dovrei essere diversa da loro?”....

Il film comincia: è bruttissimo già dalle prime immagini, recitato malissimo, sceneggiatura fatta alla “carlona”, strafalciona...episodi che si intrecciano sul tema delle vacanze di Natale a Cortina (ma questo mi era già rivelato dal titolo), un De Sica sempre più imbarazzante, e credo anche imbarazzato, un Ricky Memphis rabberciato, la Ferilli che sembra stia continuamente vendendo un divano, ma fa del suo meglio, glielo riconosco, le storie che si rifanno a vicende di corna, “scopate” con improbabili figone russe, i poveracci che hanno la meglio sui ricchi e potenti, i vip televisivi che in fondo sono proletari e si concedono alla “brava gente” comune, che sbava per un loro sguardo...Carrellata quindi di vari personaggi in voga in tv e sulle riviste di gossip: il principe di Savoia (il massimo della vita andare a cena con lui e le marchese De Blanc), i CT della Nazionale che buca con la macchina (ma allora anche lui è umano), la Ventura impellicciata che diventa amicona dei poveracci ma gentili edicolanti che le salvano il cagnolino (anche lui incappottato), Alfonso Signorini....come poteva mancare lui? Che invita praticamente porci e cristiani alla festa di capodanno.
Katia Follesa e Valeria Graci sono quelle che recitano peggio, davvero insopportabili...e comunque tutto un mondo televisivo che approda al cinema nella maniera peggiore...sinceramente mi fanno apprezzare ancora di più il film di Checco Zalone dell'anno scorso, che sembra degno di un oscar al paragone di questo Natale a Cortina.

Chi merita una nota di merito sono sicuramente Boris, il cane San Bernardo che ha compiuto il suo lavoro in maniera più che dignitosa: saltando su e giù dal lettone, abbaiando quando c'era da abbaiare, accucciandosi quando c'era da accucciarsi...e anche Bob Sinclair, gran dj, che ha dimostrato di poter fare il conto alla rovescia per la notte si S. Silvestro!

La gente in sala rideva, di gusto, un gran divertimento per tutti, per ogni eta: il bimbo e la sua mamma ciccionissima si sganasciavano ad ogni smorfia di De Sica, alla battuta sull'uccello credevo che il bimbo cascasse dalla poltrona...Per non parlare di quando Ivano Marescotti scivola sulla neve, un boato di risa....e la figura della vinaia cicciona con le treccione? Bastava che apparisse sullo schermo che cominciavano gli sghignazzi!

Qualche perplessità per le battute in siciliano di Dario Bandiera, che non tutti capivano, quindi qualcuno rideva, qualcuno no...ma siccome si era conquistato l'amore della figona russa rimaneva simpatico a tutti! Solamente io e mio marito non abbiamo mai riso...mai!...e vi giuro che mi sono anche impegnata, perché credevo che la mia magia così potesse acquistare più forza...ma niente! Troppo deprimente...anche l'ultima battuta (non ci hanno voluto risparmiare neanche la satira finale da Bagaglino): De Sica guarda malinconicamente la sua ex amante burina che flirta con un magnate russo e dice: “morto un papy se ne fa un altro”, titoli, luce accesa...e un forte senso di vuoto mi ha preso, ero proprio fuori luogo, e ho invidiato molto le sane risate di 2 ore che si sono fatte tutte quelle persone, per loro il prezzo del biglietto è stato speso bene!

Tornata a casa ero esausta, ma ho visto la mia gattina che zoppettando mi è venuta incontro, finalmente sole, lei ha cominciato a farmi le fusa, il pastone, ci siamo accoccolate...è viva, starà sempre meglio, è ancora qui con me, le è andata bene....anche per me i soldi del biglietto sono stati spesi bene, e se riesco a salvarle la zampina andrò pure l'anno prossimo a vedere 'sto cinepanettone, lo prometto davanti a tutti!

Ringrazio:
mio marito: che mi ha accompagnato in questo delirio, e che mi sopporta nelle mie stramberie.
Bradipo: che ha saputo consolarmi e rassicurarmi come pochi.
Spopola: che mi ha detto: “beh, se ha detto miao ci devi andare”.
Spaggy: che ho sentito accanto anche se non c'era.
Berkaal: che ama i gatti quanto me.
Maurri: al quale ho mandato il messaggio disperato dal cinema.
Maso: che chiede sempre notizie in ogni occasione sulla mia gatta.
Dedo: sempre preoccupato per le mie sorti.
Libertà di parola: che ha scritto un'opinione da 4 stelle su questo film, e mi aveva ben disposta.
Gli utenti di Filmtv che hanno saputo darmi sempre una parola carina.
I miei amici tutti: che mi comprendono nelle mie “fattucchierie”
Il mio dottorino e la dottoressa: che stanno curando la mia gatta, e che mi hanno visto in condizioni da ricovero coatto.

Buon anno!