Regia di Brad Bird vedi scheda film
Tutto quello che c'è da aspettarsi viene rispettato in un videogame da cartacarbone diviso per schemi/sequenze ipertecnologiche e d'action tanto adrenalinica quanto stantia e ripetitiva. La Apple ringrazia per il superspot e Cruise si autoproduce l'escamotage da palestraggio e sfoggio di fisico da cinquantenne impossibile. nessuna traccia di ironia, grave colpa. La bella esotica di turno che non riesce a smussare gli angoli retti di una pellicola da sbadiglio, se non fosse per le impennate di volume da fracasso totale. Guerrafredda riesumata, lotte che preferisco l'Octagon, voli pindarici e pirotecnici da ...oddio, ma quando finisce? Si salva l'indubbia spettacolarità d'insieme, che fa a gara a spostare sempre più in alto l'asticella del girato da controfigura. Poi lo sconfinato ego del protagonista ci fa sapere da uffici stampa potenti che tutto o quasi è cinema fatto in prima persona. Simpatia. Soldi e popcorn assicurati.
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