Regia di Massimo Martelli vedi scheda film
Non era certamente facile ricavare un film dal libro di Stefano Benni: il fatto che sia strutturato in brevissimi racconti ha nuociuto al lavoro dell'onesto artigiano Massimo Martelli, poiché ne è sorta una frammentarietà che, mentre nella forma scritta è un punto di forza, sullo schermo ha creato frammentarietà e continui cali di ritmo.
Ci sono sequenze divertenti - su tutte la gita fuori porta e la trasferta (mancata) per seguire il Bologna - e il trio Battiston, Bisio, Catania ci sa fare ma siamo a livelli di un bozzettismo un pò sterile.
Deludono Teocoli, nel suo ruolo da playboy da balera appare un incrocio tra le sue imitazioni di Celentano e Cesare Maldini e il duo Angela Finocchiaro - Lunetta Savino in qualità di pettegole e attempate avventrici del bar.
Voto: 6.
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