Regia di Giuseppe Piccioni vedi scheda film
Potente, terrificante, istruttivo, sincero. Ho apprezzato moltissimo questo film, in primis perchè in 4° superiore anche io trovai una ragazza di indole "costruttiva" dietro la cattedra di italiano e storia, "ragazza" che sarebbe andata molto d'accordo con Giovanni Prezioso! Durante la visione ho pensato a come dev'essere difficile stare dietro ad una cattedra a cercare di insegnare qualcosa di utile a dei ragazzi che si accorgeranno troppo tardi del perchè ignorare la scuola è assai dannoso: mi ricorda quei casi in cui sul posto di lavoro mi viene detto di lasciar perdere alcuni casi critici, "tanto il tuo l'hai fatto, lascia perdere". Lascia perdere un corno! Compatisco quegli insegnanti che talvolta provano ad insistere e cercare un mezzo per incuriosire i loro allievi, costretti poi a dover fare un passo indietro poichè non possono oltrepassare la linea di ciò che è consetito, o nel mio caso di ciò che fa parte delle mansioni previste dal contratto.
Mi sono anche arrabbiata guardando questo film, pensavo continuamente "ma dai! Se solo..." ma poi mi sono arresa e ho preso atto che nelle classi menefreghismo e ignoranza (a differenza degli studenti) presenziato davvero e c'è bisogno di ben altro che un film con il bravo Scamarcio per poter smuovere qualcosa.
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