Regia di Juan Antonio Bayona vedi scheda film
'The Impossible' è un film che vive sull'attesa dell''evento' più catastrofico degli ultimi anni, lo Tsunami che colpì e devastò alcuni Stati bagnati dall'Oceano Indiano come Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia - i più segnati dal disastro - e altri, fino addirittura a toccare le coste di Kenya e Somalia, causando centinaia di migliaia di morti a cui vanno aggiunti milioni di senza tetto.
E difatti è bravo il regista, lo spagnolo Juan Antonio Bayona, a costruire una tensione sempre più crescente, man mano che i minuti passano, fino all'arrivo dell'onda, che 'colpisce' improvvisamente anche chi guarda, senza dare alcun segnale, come solitamente si usa in opere appartenenti a questo genere.
Ricordo, ad esempio, che ne 'L'inferno di cristallo' tutto iniziava a poco a poco, con una scintilla provocata da un corto circuito, mentre qui si agisce in maniera opposta, catapultando lo spettatore in un mare di acqua e fango che travolge ogni ostacolo, naturale e civile: tutto viene spazzato via, con una furia senza eguali.
La sequenza è davvero magistrale per impatto, costruzione e durata ma quando termina inizia quasi un altro film, con eccessi melodrammatici in parte comprensibili dal punto di vista umano ma che a livello filmico stonano non poco.
Non era di certo facile narrare un fatto che ha causato simili tragedie, per giunta relativamente vicino nel tempo, ma qualche taglio a certe scene intrise di lacrime e facilmente ricattatorie non sarebbe stato male.
Naomi Watts ottiene una candidatura agli Oscar a mio modo di vedere abbastanza inspiegabile: in un ruolo tutto sommato 'normale' non sfigura affatto, come del resto Ewan McGregor, ma l'attrice inglese ha offerto prove di ben altro spessore.
Voto: 7.
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