Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Bel film biografico
Bel film biografico,la storia del fondatore dell' F.B.I. non era facile da portare sullo schermo, ma Eastwood che ha spalle larghe e una grande abilità di regia,ci riesce con grande efficacia. Il personaggio ambiguo e certo non affabile, è brillantemente interpretato da un grande Di Caprio,la cui qualità artistica è ormai acclarata.La vita di J. Edgar Hoover, direttore del "federal bureau of investigation" per oltre mezzo secolo, fu caratterizzata da un tenace impegno, coniugato con fini capacità investigative.Sulla vita privata pare di intuire una tendenza all'omosessualità,forse il suo più fidato collaboratore era anche il suo amante, fu peraltro sempre circondato dalla fedele segretaria Helen e consigliato dalla rigida madre Anne Marie. Hoover in prima persona si occupò di riorganizzare efficacemente la struttura istituita nel 1908 ma ormai divenuta obsoleta e inefficace,con metodi applicativi nuovi e moderni, per condurre la lotta contro la malavita e il malaffare,non sempre ci riuscì, ma la sua dedizione fu comunque costante, incisiva e diligente.Il suo immenso e leggendario archivio, conteneva tutti i più reconditi segreti dell'America e non solo.Acquisì talmente tanto potere da riuscire a tenere in scacco perfino i capi di stato, ai quali teneva testa senza alcuna soggezione.Il giudizio morale su un personaggio molto controverso, che ha conosciuto tanti sostenitori, quanti detrattori, non trapela dal lavoro del regista, come è giusto che sia,si limita a narrare,con il tono e il passo del cronista storico, le vicende che hanno riguardato la vita americana di mezzo secolo, su cui Hoover incise profondamente con il suo operato.
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