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Twixt

Regia di Francis Ford Coppola vedi scheda film

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Roger Tornhill

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La recensione su Twixt

di Roger Tornhill
8 stelle


T
he
Wonderful
Inexplicable
X
Trick

Sulla trama



Su Francis Ford Coppola

Un film che dividerà il pubblico: detrattori da una parte e chi gradirà dall'altra (pochi pare, ma io per fortuna sto da questa parte :-) )

Mi ha affascinato e incuriosito sin dalle prime scene e divertito parecchio nella bella interpretazione di un Val Kilmer "Stephen King dei poveri", che il fantasma di Edgar Allan Poe accompagnerà attraverso una storia zeppa di stereotipi del genere horror (ce n'è davvero per tutti i gusti).

Molta carne al fuoco insomma (troppa secondo coloro che non l'han digerita), ma se sarete curiosi e ben disposti il menu che Coppola ha preparato potrebbe soddisfarvi (molto bella e affascinante la fotografia e l'uso del colore e in due scene si concede pure un 3D "d'altri tempi").

Non aspettatevi però un horror come il suo precedente Dracula: qui siamo da tutt'altra parte ed è (per fortuna) un film difficilmente incasellabile.

Per me è stato un divertissement di Coppola, che gioca col pubblico e col fascino del cinema che fu ed i suoi clichè, quasi una sorta di Meliès moderno (e proprio nel'anno di Hugo Cabret e The Artist, altri film ispirati dal passato, seppure Twixt sia completamente diverso) e credo proprio che un maestro del cinema che ha chiamato Zoetrope la sua casa di produzione possa ben concedersi il lusso di farlo.

Su Val Kilmer

Semi irriconoscibile ed imbolsito ma molto divertente (una scena per tutte: quand'è davanti alla tastiera ma gli manca la giusta ispirazione ).

Su Ben Chaplin

Edgar "Virgil" Poe

Su Elle Fanning

Fantasmatica ed eterea presenza.

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