David (Ryan Gosling) non vuole rilevare gli affari milionari dell’autoritario padre Sanford (Frank Langella), la cui freddezza ha spinto la moglie al suicidio. Decide così di sposare Katie (Kirsten Dunst), solare fanciulla di umile estrazione, e trasferirsi nel Vermont, dove apre un piccolo negozio di generi alimentari. Tuttavia a un certo punto si trova costretto a ritornare sui suoi passi e a rientrare a New York, dove è obbligato a prendersi cura degli interessi del genitore, divenendone la copia perfetta in un crescendo di follia deflagrante, che porta alla misteriosa scomparsa della moglie. Sospettato di omicidio, David fugge lungo il paese lasciando dietro di sé altri due intricati casi di omicidio.
Note
Il titolo originale restituisce la doppia anima dell’opera. “Tutte cose buone” è l’insegna che campeggia sulla bottega biologica: l’illusione di felicità di un ragazzo irrimediabilmente danneggiato e della ragazza che lo seguì senza conoscerlo. Ryan Gosling presta il volto - truccato da donna durante la latitanza, invecchiato durante il processo - a un personaggio disturbante, capace di ferire a fondo conservando lo sguardo chirurgico dell’aguzzino inconsapevole. Kirsten Dunst si muove tra l’entusiastico candore hippy e la coscienza di un’innocenza rubata. Il film sfuma, amaro e teso, dalle stagioni di un amore alla discesa in un cuore di tenebra. Appassiona e raggela.
Ispirato ad un fatto di cronaca irrisolto, racconta con discreta efficacia una storia amara ed oscura. Abbastanza riuscita l'interpretazione di Gosling dell'inquietante protagonista, mentre la Dunst è un po' irrisolta. Cmq fa venire voglia di leggere il caso su Wikipedia. Pessimo il titolo italiano da commediola da quattro soldi. Voto 6.
Film interessante e ben realizzato che propone la propria versione di un caso irrisolto di una famosa storia di cronaca nera americana. Ottimi i due protagonisti. Voto 8.
Un film appassionante e pieno di colpi di scena che trascina lo spettatore fino alla fine senza deludere con una Dunst e un Gosling molto convincenti nella loro parte.Da consigliare assolutamente.
“Love & secrets” (All Good Things, 2010) è la seconda pellicola del regista statunitense Andrew Jarecki (come suo fratello Eugene che si occupa anche di sceneggiatura). Andrew dirige un documentario nel 2003 (“Capturing the Friedmans”) riguardante delle indagini degli anni ottanta di A. e J. Friedman circa l’abuso sessuale sui bambini (caso eclatante l’accusa ad alcuni… leggi tutto
“Una storia americana”: parte seconda. Andrew Jarecki, dopo lo sconvolgente e straordinario documentario d’esordio, prosegue la sua analisi spietata, nerissima e senza sconti sullo stato comatoso e disastrato della famiglia (americana e non solo). In “All good things” si ritrovano il medesimo stile e temi: una struttura circolare (entrambi i film si aprono e/o chiudono su… leggi tutto
Sky pubblicizzandolo lo ha definito "Un thriller magistrale scolpito nella suspense" e va bene che l'oste dice sempre che il vino è buono,anche quando si tratta di aceto...ma qui ci troviamo di fronte ad una camomilla.E' un dramma,nel senso che lo è convincere gli ignari spettatori a visionarlo dall'inizio alla fine,verbosissimo e dai dialoghi insulsi,del tutto privo di… leggi tutto
Dopo un inizio relativamente tranquillo, la tensione in questo film sale un po' alla volta e resta sempre altissima, fino alla fine. Tratto da una vicenda vera, vive sul contrasto tra un grande amore ed i problemi di salute mentale di lui, che un po' alla volta prendono il sopravvento e distruggono l'armonia di coppia. Problemi di lui che, come in genere succede, vengono in eredità dal…
David Marks, rampollo mentalmente disturbato di una potente dinastia immobiliare newyorkese, ha ucciso o no la giovane moglie? Il film non lo rivela, perché si basa su un fatto di cronaca ancora irrisolto, però lascia intendere chiaramente non solo che il nostro è colpevole e ha sulla coscienza un altro paio di cadaveri, ma che il procuratore si è accordato con i…
Guardo Ryan Gosling e per un attimo vedo Robert Durst da giovane, i suoi occhi vuoti, il volto indecifrabile, l’uomo enigmatico che compare nella prima puntata della serie HBO The Jinx che ho appena iniziato a vedere.
Mi sono subito fermato, perchè il collegamento tra la serie e il film Love & Secrets (o meglio, All good things) era talmente importante che non potevo proseguire…
L'alienante musica scelta per accompagnare lo svolgersi delle vicende del film irrita e si sovrappone ai dialoghi. La bravura degli attori non basta a compensare la storia che promette segreti inconfessabili che risultano assolutamente inconsistenti come dimostrato dall'esito giudiziario a cui si riferisce la vicenda realmente accaduta presa in considerazione.
Film della Serie : pensavo,leggendo la Trama,che la Pellicola fosse appassionante ed invece poi,nel susseguirsi delle vicende,ci si ritrova davanti un Prodotto certamente non banale e che attrae l'attenzione a momenti pur avendo delle parti interessanti e la Storia non scade mai nel semplicistico.In gamba assai anche i 2 Attori principali e si comporta benone anche la stessa Dunst che,pur a fasi…
Più che "Amore e segreti" l'avrei intitolato "Lo psicopatico e la masochista". Con tutto il rispetto per le persone realmente coinvolte in questa macabra vicenda, qua è sul film che bisogna ragionare. E c'è ben poco da dire: Lentezza, espressioni vacue che abbondano, Gosling impalmato in un ruolo che in fondo gli si addice anche ma che viene esasperato e quindi diventa…
Inizio la visione di questo film non conoscendo minimamente la trama ne quindi la storia vera che, seppur in una ''propria versione'' esso racconta.
Solito cambio al titolo, che da ''All good things'' diventa ''Love & Secrets", è questa FORSE una delle rare volte in cui il titolo scelto qui da noi sembra addirittura più idoneo al film in sè.
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Commenti (7) vedi tutti
Ispirato ad un fatto di cronaca irrisolto, racconta con discreta efficacia una storia amara ed oscura. Abbastanza riuscita l'interpretazione di Gosling dell'inquietante protagonista, mentre la Dunst è un po' irrisolta. Cmq fa venire voglia di leggere il caso su Wikipedia. Pessimo il titolo italiano da commediola da quattro soldi. Voto 6.
commento di ezzo24Film che ha varie sequenze a Suo favore ed invoglia alla visione !
leggi la recensione completa di chribio1Un vero thriller 7
commento di eros7378Film interessante e ben realizzato che propone la propria versione di un caso irrisolto di una famosa storia di cronaca nera americana. Ottimi i due protagonisti. Voto 8.
leggi la recensione completa di cinefoxUna mezza sola…anzi tre quarti. Noioso, inconcludente, vacuo come l'espressione del protagonista. Molto brava la Dunst, il resto non funziona.
commento di Tex MurphyNiente di particolare…
commento di Blue VelveteUn film appassionante e pieno di colpi di scena che trascina lo spettatore fino alla fine senza deludere con una Dunst e un Gosling molto convincenti nella loro parte.Da consigliare assolutamente.
commento di ezio