Regia di Ryan Combs vedi scheda film
Sequel con pochi riferimenti dell' ANIMAL del 2005, con Ving Rhames che ritorna nel ruolo del gangster James Allen. Il regsita è il giovane Ryan Combs il quale, negli ultimi anni, ha diretto diversi film simili sempre interpretati da Rhames come THE WRATH OF CAIN o THE KING OF AVENUE. Questo ANIMAL 2 è un prison movie sui combattimenti tra carcerati, che riprende le atmosfere del primo UNDISPUTED di Walter Hill. Da come veniva presentato mi aspettavo però molto di più, la componente action del film è infatti notevolmente striminzita, lasciando troppo spazio alla parte della storia che si svolge fuori dal carcere e al rapporto tra i due fratellastri. Le poche sequenze di combattimento riescono comunque ad essere convincenti, malgrado la rocciosità del protagonista. Inoltre la storia risulta abbastanza appasisonante e ben sviluppata, riuscendo a dare al film una certa tensione da renderlo sufficientemente interessante. Rhames interpretà l' ex delinquente James Allen, il quale si trova in prigione dopo esseresi addossato la colpa di un crimine commesso dal suo figlio maggiore. Quest' ultimo ora vive assieme al giovane fratellasto, promettente studente dedito però a frequentare amicizie sbagliate. Il prete del carcere, è in realtà un malavitoso che organizza combattimenti all' ultimo sangue tra i prigionieri. Allen non vuole farsi coinvolgere, ma per obbligarlo a prendere parte agli scontri gli uomini del prete commettono un omicidio facendo ricadere la colpa sul suo secondo genito. Ad Allen non resta così che partecipare ai combattimenti, dai quali esce spesso vincitore. Nel frattempo, il filgio maggiore contattta una giovane avvcoatessa, il cui fidanzato è però alle dipendenze del falso prete... Il prison movie ormai può essere considerato come un genere a se stante, viste le numerosissime pellicole girate in queslla location. Questo poteva risultare molto migliore, con atmosfere merglio rappresentate e magari un ritmo più accellerato. Resta comunque un film discreto, anche se non ho gradito il brusco finale a libera interpretazione. Non male anche il cast, soprattutto Rhames particolarmente espressivo e bene in parte. Si può guardare, ma non ci si aspetti certo una cosa alla BLOOD AND BONE con Michael Jai White.
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