Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Film che divide come non mai. Per molti, un capolavoro (vedi ad esempio la critica che seguo io). Per tanti altri, una cagata fantozziana. La storia (che non c’è): un tizio ricchissimo prende la limousine per andare dal barbiere. Durante il tragitto, alcune persone che conosce salgono, scendono, parlano, informano…ogni tanto lui si ferma e va in qualche locale, a volte per trombare, altre per incontrare sua moglie. Alla fine trova il tizio che lo sta inseguendo per farlo fuori. Fine della storia. In mezzo, tante parole, tantissime considerazioni. Detta così, sembra una cagata, e molto pubblico ha bocciato senza farsi altri problemi: questo film è uno schifo e amen.
Io sarei più cauto. Il film è tratto da un romanzo ed è un film di Cronenberg. Il quale, è vero, era reduce dal passo falso di A dangerous method, ma poco prima sfornava capolavori, senza andare troppo indietro poi ad altri capolavori consacrati. E la firma, l’impronta di Cronenberg ci sono, e non è poco. Secondo, sorpresa, il protagonista Robert Pattinson (ma sì, quello che piace alle ragazzine, il vampiro di Twilight!) funziona. Ma non solo! E’ pure un vero attore. Elegante e misurato, si sapeva. Ed è bravo. Di più, potrebbe diventare il nuovo attore feticcio del nostro Regista. Mica poco.
Le parole. Tantissime, troppe, non tutte all’altezza. Un paio di volte ne ho avuto abbastanza, ma solo un paio. Per il resto, ho seguito volentieri e alla fine darò 7. Film non per tutti, capisco chi lo definirà un bidone e capisco chi ne penserà come a un capolavoro. Io sto un po’ in mezzo. Vile, ma così è. Partecipò a Cannes, battuto da Amour, che non ho visto. Al cinema in pratica nessuno è andato a vederlo.
Ottima
Spiazza... di solito questo è bene.
Ma dai! Non credevo, ma fa la sua porca figura!
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