Regia di Dino Risi vedi scheda film
Schegge di quotidianità impazzita del Bel Paese. Ce n'è per tutti: politici che mandano all'aria miliardi del vecchio conio, mariti fedifraghi campioni di affabulazione ed altri cornuti perché incapaci di staccarsi dal televisore, la vita di coppia come facciata di decoro che nasconde i comportamenti più bassi, il meccanismo legale inceppato da vizi di forma e professionisti arraffoni, una burocrazia incancrenita su cui gozzovigliano schiere di nullafacenti, accattoni senza vergogna e pronti a sacrificare tutto e tutti per pochi spiccioli. Il suo essere un collage di sketch tematici è l'elemento più memorabile ed al contempo quello che me l'ha sempre reso più indigesto: una mitragliatrice di assaggini che durano in media tre o quattro minuti, per quanto significativi (anche se, per i miei gusti, a tratti un po' troppo didascalici), faccio veramente fatica a reggerla per due ore fitte. Restando nell'ambito dei film a episodi preferisco di gran lunga blocchi di pochi cortometraggi da venticinque minuti o anche mezz'ora (ad esempio Ro.Go.Pa.G.). È comunque impossibile non riservare un plauso ad un'opera così coraggiosa nelle tematiche e peculiare nel concept.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta