Regia di Eric Lartigau vedi scheda film
Dalla relazione sentimentale ricostruita ad uso terzi al matrimonio vero.Ultra quarantenne creatore di profumi in una famiglia di sole donne è assillato da madre e sorelle perchè non ha una relazione stabile.Stanco di tutto questo assalto continuo da parte del presunto sesso debole,con una complice ben pagata ne ricostruisce una con tanto di sceneggiatura ad uso e consumo delle sue numerose sorelle e della temibile madre.Ma la ragazza piace troppo e quindi per porre fine a tutto bisogna renderla sgradevole,addirittura organizzando un matrimonio che i due piccioncini truccati sanno benissimo che non si farà,con lui che si fa lasciare sull'altare.Dopo vari tentativi ci si riesce ma intanto è sbocciato l'amore e bisogna farla accettare di nuovo....Il finale di queste commedie è noto fin dalla prima sequenza:i due protagonisti sono amabilmente opposti,hanno i loro bravi interessi nel perpetrare questa farsa e il film procede placidamente su questo falsopiano di finto disegno eversivo nei confronti dell'isituzione matrimoniale.Poi tutto si riappiana.In questo tipo di film conta soprattutto il contorno,i caratteristi,l'ironia acida che deve essere tirata fuori dai ruoli di contorno.E qui,soprattutto nella prima parte siamo messi piuttosto bene anche perchè i due protagonisti sono ben calati nelle loro parti.Nella seconda parte il discorso si appiattisce sul moralismo,sul perbenismo e il divertimento cala ma non ci si può lamentare,perchè ci si diverte senza essere volgari e di questi tempi è già una bella conquista.E poi adoro la Gainsbourg,classica donna non bella ma trovo di fascino sopraffino in tutte le sue imperfezioni ,con il suo fisico androgino quasi senza curve femminili...
non male
ok
brava
ok
brava
parte ridotta al lumicino
curioso
bravissima
la adoro come donna soprattutto
una garanzia per questo tipo di film...
regia di routine
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