Regia di Vladimir Mensov vedi scheda film
un film davvero inusuale nella sua straripante normalità. storie d'amore, di lavoro e di vita in una Mosca fine anni '50 (prima) e fine anni '70 (poi). come già habnno detto altri, Mosca sembra però poco più di un pretesto: solo pochi cenni fanno riferimento alla situazione in URSS, cenni importanti ma non essenziali nel condizionare lo stile del film e dei dialoghi, semplici come una commedia europea garbata. La frivolezza e l'impetuosità dei giovani, le situazioni cicliche di seduzione e di scontro. al centro del racconto una ragazza, poi donna, che nonostante i molteplici "errori" riesce a trovare una sua collocazione più che autorevole (roba fantascientifica per l'italia di oggi). l'amore per un tipo in fondo autoritario e poco simpatico non riesce a minarne l'umanità.
visivamente il film è però fin troppo medio,e i dialoghi scadono spesso nel luogo comune. comunque gradevole
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