Regia di André Øvredal vedi scheda film
Tre studenti norvegesi credono che dietro alcuni misteriosi attacchi a proprietà, persone e animali ci sia ben più che un orso inferocito, così come raccontato dal loro governo. Mockumentary di fattura norvegese che può contare su un budget alquanto sostanzioso (in controtendenza al fatto che il genere in questione è utilizzato proprio per ovviare a problemi di budget) e che riesce, a differenza di altri film con la stessa tecnica di ripresa, a raccontare una storia che a tratti trasmette inquietudine e paura. La sceneggiatura è zeppa di falle logiche (ad esempio, è possibile che alcuni troll, la cui bocca è grande quanto un essere umano adulto, non vedano visti da anima viva) e la narrazione è molto ripetitiva, ma nel complesso si raggiunge una risicata sufficienza. Salvabili i troll in computer grafica.
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