Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
"Finalmente la felicità" diretto nel 2011 da
Leonardo Pieraccioni,devo dire che non mi
è piaciuto per niente.
La storia racconta che Benedetto, insegnante di musica
di Lucca con un interesse quasi smodato nei confronti
dei temi legati all’ecologia, apprende grazie alla popolare
trasmissione televisiva "C'è posta per te" di avere una sorella,
Luna, ragazza brasiliana attraente adottata a distanza dalla madre
appena morta.
Trovandosi in Italia per seguire la sua professione di modella,
Luna entra in contatto con la diversa realtà del nuovo fratello,
che causa non pochi problemi, anche per via di un fotografo
eccentrico, di un ex fidanzato onnipresente e di Sandrino,
autista di pullman turistici e amico-confidente di Benedetto.
Il Film prodotto dalla Levante,la Medusa Film in collaborazione
con Sky e Premium,è il 10° Lungometraggio da regista
dell' Attore comico toscano Leonardo Pieraccioni che con l'aiuto
in sceneggiatura di Giovanni Veronesi e Domenico Costanzo,
non discosta dai soliti suoi prodotti,ma quello che ti arriva
che il regista non ha più idee, e c'è aria di vuoto pneumatico
della Commedia Italiana.
Il tutto stavolta comincia che si vede Benedetto che
va a "C'è posta per te" dalla De Filippi e va a vedere
chi gli ha fatto la lettera e si trova una stupenda
ragazza che gli dice di essere sua sorella adottiva,
e pensi abbia fatto qualcosa di diverso,ma è un illusione.
Questo lo dico perché dopo l'inizio....ecco che arriva
l'immancabile voce che spiega fuori campo la sua situazione!
("MA BASTA! ANCORAAAAAAAA!" penso).
il regista sono oltre 20 anni circa che comincia sempre uguale,
che è un escamotage di sceneggiatura,e campa ancora con le idee,
anche volgarizzate,de' "Il ciclone",che attualmente rimane
il suo prodotto migliore,insomma fa lo stesso Film da anni,
anche oggi che si auto produce con la Levante Srl e continua
a guadagnare purtroppo,senza però passare il record del
prodotto citato di 70 miliardi di lire.
Insomma alla fine di ogni sua visione mi tocca
ripetere le stesse cose, perché lui rappresenta
un record che in 20 Anni non ha fatto nessuna
evoluzione, ed è rimasto sempre lo stesso senza
maturare.
Questa volta la mancanza di idee si vede parecchio,
perché praticamente ci fa fare un viaggio turistico
tra Lucca e la Sardegna,annoiandoti per i vuoti
di sceneggiatura e il patetico tentativo di far
ridere di Pieraccioni, come quando arriva in stanza
l'ex fidanzato di Luna.
Insomma ti annoi per 90 minuti e riesce anche
a sprecare Rocco Papaleo che stavolta non fa
neanche ridere lui,nonostante che a me piace,
e fa due scenette volgari come quando scopre
la ragazza che lo tradisce e il tentativo di suicidio
sotto il sole dove vaneggia e le prendono per
una coppia gay.
Però bisogna dagli atto che Pieraccioni ha buoni
gusti femminili infatti è azzeccata la scelta
dell'esordiente Topo Model Ariadna Romero nel ruolo
di Luna Romero,perché splendida e un bel sorriso,anche se
come recitazione non è il massimo.
Poi nel Cast figurano anche:
Thyago Alves, Shel Shapiro,Andrea Buscemi, Barbara Bouchet,
Michela Andreozzi e la stessa Maria De Filippi che interpreta
se stessa.
In conclusione tra i più brutti e vuoti di Pieraccioni,
dove non c'è uno straccio di idea nonostante
i due bravi sceneggiatori,ma si vede che erano
in vacanza,e che per l'ennesima volta rifà
in un altra chiave "Il Ciclone",comunque
raggiungendo l'obbiettivo dell'incasso,
ma intorno rimane la crisi della Commedia
Italiana e il suo vuoto pneumatico dove
questo Film è un degno esponente,
per allungamenti di brodo e per
la cosa più grave che non fa ridere,
e allora aspetti con noia il
prevedibile "Happy End" che arriva.
Il mio voto: 1.
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