Regia di Nicole Kassell vedi scheda film
OPINIONE IN MINIATURA
Una donna in carriera ed il cancro. Kate Hudson è carina, simpatica ed in gamba. Autonoma ed indipendente, vive esattamente come le pare e le piace sino a quando la sua scala di valori non viene messa in discussione da una bastardissima malattia. Concept tutt'altro che originale e svolgimento in linea col filone fra amori in extremis, riappacificamenti vari e prese di coscienza costruttive. Meglio la prima parte improntata sulla commedia con quell'apparizione lampo di Peter Dinklage che rimane la cosa migliore dell'intero film. Nella seconda metà fa capo l'inevitabile sentimentalismo e a Nicole Kassell non basta un Dio con le sembianze di Whoopi Goldberg per smorzare i toni ed evitare l'epilogo stucchevole. Peccato perché quel suo precedente "The Woodsman" era parso tutto fuorché banale.
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