L’esuberante pubblicitaria Marley (Kate Hudson) ha da sempre vissuto alla leggera, con spensieratezza, i rapporti con gli uomini e con i propri genitori - la madre Beth (Kathy Bathes) e il padre Jack (Treat Williams) -, che hanno sempre desiderato il meglio per lei. Marley non si lascia abbattere neanche quando, in seguito ad approfonditi accertamenti per via di alcuni malori sempre più persistenti, l’affascinante e schietto dottor Julian Goldstein (Gael Garcia Bernal) la informa che è affetta da un cancro. E così, seguendo i consigli ricevuti direttamente da Dio (Whoopi Goldberg), che le parla mentre è sotto anestesia durante un esame, Marley decide di provare a vivere a pieno la relazione d’amore che nel frattempo ha instaurato con il giovane medico.
Note
Che sia nato un nuovo filone della commedia, con storia d’amore e malattia incurabile? Era già successo in Amore & altri rimedi, dove si partiva con humour e si finiva nel mélo. In Il mio angolo di paradiso non c’è però alcun ribaltamento ma potete ben immaginarvi come finirà. I rari momenti imprevedibili sono oltretutto i peggiori, con l’incredibile stacco tra una colonscopia e l’alto dei cieli, dove Marley, la protagonista, incontra Dio con le sembianze della sua attrice preferita: Whoopi Goldberg.
Potrei dire molte cose su questo film, ma l'unica cosa che ho voglia di chiedere è: come diavolo si può imbruttire in questo modo con una pettinatura da telenovela un ragazzo carino come Bernal?
Pellicola che mescola una storia d’amore e di malattia, ma il racconto, che alterna i vari frangenti con estrema nonchalance, raramente trova momenti realmente toccanti e/o emozionanti, anzi in alcuni casi precipita nel kitsch più bieco e con piena volontà.
Marley (Kate Hudson) salta da un uomo all’altro, ha successo nella vita lavorativa e si diverte tutte le sere con la sua migliore… leggi tutto
Pellicola che mescola una storia d’amore e di malattia, ma il racconto, che alterna i vari frangenti con estrema nonchalance, raramente trova momenti realmente toccanti e/o emozionanti, anzi in alcuni casi precipita nel kitsch più bieco e con piena volontà.
Marley (Kate Hudson) salta da un uomo all’altro, ha successo nella vita lavorativa e si diverte tutte le sere con la sua migliore…
OPINIONE IN MINIATURA Una donna in carriera ed il cancro. Kate Hudson è carina, simpatica ed in gamba. Autonoma ed indipendente, vive esattamente come le pare e le piace sino a quando la sua scala di valori non viene messa in discussione da una bastardissima malattia. Concept tutt'altro che originale e svolgimento in linea col filone fra amori in extremis, riappacificamenti vari e prese di…
Box office UsaDopo due settimane al rallentatore, il box office americano esplode con il record dei record. Mai un film nel week end di apertura aveva… segue
"A little bit of heaven" è il classico esempio di dramedy moderna, con elementi di commedia pura (rosa, in questo caso) inseriti in un contesto drammatico, in questo caso addirittura strappalacrime. Marley è una ragazza bella e piena di vita, ha successo nel lavoro, un gruppo di amici affezionati e fedeli, un cane buffo e tanti uomini. Non ama i legami, e preferisce la "botta e via" alle…
Che sia nato un nuovo filone della commedia, con storia d’amore e malattia incurabile? Era già successo in Amore & altri rimedi, dove si partiva con humour e si finiva nel mélo. In Il mio angolo di paradiso non c’è però alcun ribaltamento, la voce over ci racconta: «L’idea che si debba essere innamorati per vivere felici è semplicemente falsa» ma potete ben immaginarvi come finirà.…
Il film si lascia guardare, nel senso che se qualcuno per qualche ragione dovesse vedere questo film non morirebbe, ma è impossibile prenderne le difese. La recitazione è ok ma la storia è ridicola, e non è ridicola perchè strappalacrime, è ridicola perchè il film invece di affrontare il tema della consapevolezza della morte imminente, si lascia a una serie di mini eventi spassosi che non…
In Italia, ormai si sa, il cinema nel mese di giugno chiude "ufficialmente" i battenti e va in vacanza per poi ritornare con i blockbuster di ferragosto, quei… segue
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Potrei dire molte cose su questo film, ma l'unica cosa che ho voglia di chiedere è: come diavolo si può imbruttire in questo modo con una pettinatura da telenovela un ragazzo carino come Bernal?
commento di full95