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Pearl Jam Twenty

Regia di Cameron Crowe vedi scheda film

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La recensione su Pearl Jam Twenty

di Utente rimosso (cinemaodoroso)
8 stelle

Cos'è l'amore per la musica,per il rock e per i PJ in particolare,C Crowe lo sa benissimo e lo ha dimostrato già con
lavori precedenti.
L'amore per i PJ è condividere le loro scelte(non promuovere i nuovi album con i videoclip per 10 anni,non rilasciare interviste, battersi per l'abbassamento dei prezzi dei loro concerti etc.) oltre che la loro musica.Inoltre li si ama perchè mai avranno l'atteggiamento da rockstar a cui pochi hanno saputo resistere nemmeno dopo 20 anni e milioni di dischi venduti.
Il ritratto che Crowe ne fa è assolutamente genuino ed emotivamente forte ,come è forte l'energia  che danno i nostri 5 ogni volta che sono sul palco e suonano per almeno 2 ore cambiando scaletta ogni show.In sostanza rock puro,di quelli che hanno già lasciato un segno nella storia e nelle vite di chi li ama e come me li considera parte della propria famiglia.

Sulla trama

Come sono nati i Pearl jam per i fans è storia nota.
Tutto parte dalla prematura morte del cantante dei Mother love bone Andy Wood,proprio poco prima che uscisse il loro album.
Tra i 4 membri rimanenti due prendono strade diverse e Gossard ed Ament che avevano suonato insieme già in precedenti progetti si rimboccano le maniche e tra ripensamenti e separazioni si ritrovano a formare gradualmente un nuovo gruppo.L'ultimo arrivato sarà un certo Eddie Vedder surfista che vive a S Diego consigliato da Jack Irons uno dei fondatori dei Red hot chili peppers.

Sulla colonna sonora

Film documentario per fans dei pearl jam con colonna sonora quasi interamente composta da brani loro perlopiù live.quindi non può che essere eccezionale.

Cosa cambierei

Nulla per il solo motivo che al momento non rammento altri episodi significativi della storia dei PJ che sono stati omessi.

Su Cameron Crowe

Documentario che si avvale anche di filmati amatoriali per alcune  riprese dal vivo e ben montato.Divertente il corto sulla storia dei batteristi passati per il gruppo .Emozionano le lacrime di Cornell che racconta le ultime ore di Andy Wood e le tristi immagini della tragedia di roskilde che ha segnato una fine e un nuovo inizio per il gruppo.Da notare anche le varie locations italiane che spesso appaiono non a caso  perchè probabilmente l'Arena di Verona o la piazza di Pistoia costituiscono tutt'ora luoghi tra i più belli dove abbiano mai suonato finora i jam.

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