Costretto da piccolo ad abbandonare la scuola che frequentava, il cinquantenne Germain (Gérard Depardieu) è cresciuto semianalfabeta e vive da solo in un caravan, parcheggiato sul fondo del giardino della madre, con cui non ha ottimi rapporti. Le sue giornate trascorrono tutte in maniera anonima, ripetendo sempre le stesse azioni: un incontro con la fidanzata, una visita agli amici del bar e una sosta al parco per dar da mangiare a piccioni e anatre. Ma la routine dell’uomo si romperà quando su una panchina incontrerà l’anziana Margueritte (Gisèle Casadesus), ex ricercatrice agronoma, amante dei viaggi e della buona letteratura. La loro amicizia, fatta di racconti e resoconti di esperienze vissute, prenderà presto l’aspetto di un delicato rapporto d’amore platonico.
ammetto: l'ho guardato perché non c'era altro che mi attirava, e... ho "fatto centro". Senza scomodare la storia del cinema, mi è spiaciuto vederlo finire, perché mi sono proprio divertito, ma di un divertimento tranquillo, tenero.
In realtà la sig.ra Margarette era una ex biologa, che sì faceva ricerca in Congo, sulle coltivazioni, irrigazioni di piantagioni e compatibilità con le foreste vergini tropicali.
Gérard Depardieu è sempre lui. Anche quando, sul set, mette da parte la sua naturale irruenza per calarsi nei panni di un grosso bambinone, sobriamente romantico e pittorescamente incolto. Germain Chazes è il personaggio che risulta ovunque fuori posto, perché non avrebbe mai dovuto nascere. Figlio indesiderato di una ragazza madre, non ha mai ricevuto affetto né stima, ed è forse per… leggi tutto
Incuriosito dalle lusinghiere recensioni, pur non essendo un grande amante di Depardieu, ho recuperato la visione di questo film francese del 2010, una commedia agro-dolce che racconta l'amicizia tra un adulto sempliciotto ed un'anziana che, poco alla volta, lo avvicina alla lettura aprendo anche la sua mente ed il suo modo di rapportarsi agli altri. Un film che alterna tratti quasi…
Ecco come fare un bel film con pochi attori ma validi. E’ un film molto bello e ben fatto, che fa riflettere anche sugli insegnanti nocivi che se ne fregano della sensibilità degli alunni a loro affidati e le conseguenze del loro agire. Un ottimo Depardieu spalleggiato da una deliziosa Gisèle Casadeus impersonano magnificamente i personaggi della storia. Probabilmente…
Il film racconta il fertile incontro fra Germain (Depardieu), un uomo incolto, e Margueritte (Gisèle Casadesus, all’epoca novantaseienne), una donna molto anziana e molto colta, che semina parole (ognuna con un ricco bagaglio di idee e di immagini) nella testa incolta di Germain. Margueritte gli legge libri, insegna il gusto della lettura e dell’uso corretto delle parole; gli…
Gérard Depardieu è sempre lui. Anche quando, sul set, mette da parte la sua naturale irruenza per calarsi nei panni di un grosso bambinone, sobriamente romantico e pittorescamente incolto. Germain Chazes è il personaggio che risulta ovunque fuori posto, perché non avrebbe mai dovuto nascere. Figlio indesiderato di una ragazza madre, non ha mai ricevuto affetto né stima, ed è forse per…
Attenzione: questa non è una taglist sui film tratti dai libri, sia ben chiaro (quella è una taglist che si chiama praticamente "Storia del cinema"...). Questa è invece una taglist dove i libri - un libro, una…
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Commenti (3) vedi tutti
ammetto: l'ho guardato perché non c'era altro che mi attirava, e... ho "fatto centro". Senza scomodare la storia del cinema, mi è spiaciuto vederlo finire, perché mi sono proprio divertito, ma di un divertimento tranquillo, tenero.
commento di Roberto MorottiBello, commovente e divertente. Attori fantastici, bellissima storia. Un gioiellino di film.
commento di DelfinoDelfinoIn realtà la sig.ra Margarette era una ex biologa, che sì faceva ricerca in Congo, sulle coltivazioni, irrigazioni di piantagioni e compatibilità con le foreste vergini tropicali.
commento di BioG