L’adolescente Luminita è una clandestina in fuga, costretta a vivere nell’abitacolo di una macchina e a racimolare qualche soldo in loschi traffici gestiti dagli stessi aguzzini che la tengono in semischiavitù. A causa di un piano criminale che dovrebbe aiutarla a uscire dalla sua situazione, la ragazza si trova a doversi scontrare (anche violentemente) e confrontare tutti i giorni con Antonio, un misterioso anziano prossimo alla morte. La conoscenza forzata tra i due farà sì che per entrambi arrivi la possibilità di redenzione che permetterà loro di dare un senso alla loro esistenza.
Difficile giudicare questo film. Sicuramente un bel film nella categoria dei muti;poche parole, ma il senso si capisce benissimo.
Da appassionati.
Per molti potrebbe essere un gran bel film;per me no.
Non e' ne' un Film facile e neanche un Film brutto ma comunque con parti tristi,malinconiche e anche dure (per la Protagonista) e la stessa fa anche una bella figura come Attrice.voto.6.5.
Lei sembra non avere nome. Ed anche lui. Sono uno il contrario dell’altra: lei giovane e bella, lui vecchio e malato. Ad accomunarli è unicamente una solitudine senza speranza, che è circondata dall’incomprensione ed in parte dal disprezzo. Esistenze buttate via, con i giorni trascorsi in una discarica abusiva, e le notti passate a bordo di un furgone. Le sette opere di… leggi tutto
Schermo nero. Rumori, presenze. E poi Luminita, giovane moldava, marginale persino in una baraccopoli, clandestina in cerca del minimo riconoscimento sociale, di un documento falso che documenti una (comunque) falsa integrazione. O quantomeno certifichi la sua esistenza. E poi Antonio, anziano prossimo alla morte, dedito ad affari la cui mancanza di limpidezza ha probabilmente bruciato e bucato… leggi tutto
Luminita ha una vita fatta di espedienti ed emarginazione, Antonio invece consuma le sue giornate nella solitudine di una vecchiaia senza parole. L'emancipazione di entrambi passerà attraverso un incontro, in cui le differenze ed i contrasti si scioglieranno nella consapevolezza di una sofferenza comune.
Modulato sulle estetiche di un cinema derivato dalla realtà, ma capace di superarla… leggi tutto
Domanda: La legge di Lidia Poët si apre con una scena di sesso abbastanza forte, un cunnilingus. Risposta: Me la ricordo, ci abbiamo messo nove ore a girarla… (Ma sono molto serena con la mia…
E’ un film che si può sintetizzare in un unico aggettivo: crudele. Le sette opere di misericordia corporale (poi ci sono anche quelle spirituali perché giustamente sette sole non bastavano) sono quelle richieste da Gesù per guadagnarsi il regno del Padre. A prescindere dai significati cristiani la rappresentazione delle realtà proprie dei due protagonisti (con…
Tra le sette opere di misericordia del Vangelo secondo Matteo (dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare gli infermi, visitare i carcerati, seppellire i morti) ne andrebbe aggiunta un'ottava: avere pietà per l'apparato riproduttivo degli spettatori, che altrimenti va in frantumi. Provate infatti a concentrarvi soltanto…
Lei sembra non avere nome. Ed anche lui. Sono uno il contrario dell’altra: lei giovane e bella, lui vecchio e malato. Ad accomunarli è unicamente una solitudine senza speranza, che è circondata dall’incomprensione ed in parte dal disprezzo. Esistenze buttate via, con i giorni trascorsi in una discarica abusiva, e le notti passate a bordo di un furgone. Le sette opere di…
Cinema puro. Intenso, viscerale. La sottrazione che diventa arte. Se un film del genere fosse stato realizzato in Francia (non a caso è stato distribuito soprattutto li) avrebbe ricevuto riconoscimenti e premi (non finti).Distribuito malissimo In Italia si è visto poco. Il 2012 non è solo l'anno di Cesare Deve Morire. Capolavoro
Dal Vangelo secondo Matteo: 1. Dar da mangiare agli affamati; 2. Dar da bere agli assetati; 3. Vestire gli ignudi; 4. Alloggiare i pellegrini; 5. Visitare gli infermi; 6. Visitare i carcerati; 7. Seppellire i morti. Sono queste le sette opere di misericordia del titolo. Rilette in altra forma dai due gemelli De Serio, Gianluca e Massimiliano.
Se nel Vangelo queste sono quelle richieste dal…
Luminita ha una vita fatta di espedienti ed emarginazione, Antonio invece consuma le sue giornate nella solitudine di una vecchiaia senza parole. L'emancipazione di entrambi passerà attraverso un incontro, in cui le differenze ed i contrasti si scioglieranno nella consapevolezza di una sofferenza comune.
Modulato sulle estetiche di un cinema derivato dalla realtà, ma capace di superarla…
Schermo nero. Rumori, presenze. E poi Luminita, giovane moldava, marginale persino in una baraccopoli, clandestina in cerca del minimo riconoscimento sociale, di un documento falso che documenti una (comunque) falsa integrazione. O quantomeno certifichi la sua esistenza. E poi Antonio, anziano prossimo alla morte, dedito ad affari la cui mancanza di limpidezza ha probabilmente bruciato e bucato…
Il Torino Film Festival, giunto alla sua 29ª edizione più agguerrito che mai, ha presentato pochi minuti fa la lista dei film in concorso e nelle… segue
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Commenti (3) vedi tutti
Ambienti degradati,gente clandestina e vite ai margini....a me sembra sincero e autentico,percio' promosso a pieni voti,trasmesso su Rai 1.
commento di ezioDifficile giudicare questo film. Sicuramente un bel film nella categoria dei muti;poche parole, ma il senso si capisce benissimo. Da appassionati. Per molti potrebbe essere un gran bel film;per me no.
commento di slim spaccabeccoNon e' ne' un Film facile e neanche un Film brutto ma comunque con parti tristi,malinconiche e anche dure (per la Protagonista) e la stessa fa anche una bella figura come Attrice.voto.6.5.
commento di chribio1