Nonostante la giovane età, Stephen (Ryan Gosling) sta attraversando un momento professionale di grande successo. È stato chiamato a essere uno degli addetti stampa del governatore Morris (George Clooney), candidato alla presidenza del Partito Democratico, durante le primarie in Ohio. Scoprirà a sue spese di come il mondo della politica sia attraversato da sotterfugi e mezzi illeciti quando, a causa di un complotto dei colleghi più anziani del comitato elettorale, sarà coinvolto in uno scandalo politico che vede il governatore messo alla gogna e lui sedotto da una giovane stagista.
Note
Omaggio ai classici del cinema politico anni 70, Le Idi di Marzo non è solo un film sulle congiure di palazzo e sulla doppia morale che non fa prigionieri, ma anche un (sotto)testo shakespeariano dove uomini e donne lottano contro le passioni, l'avidità, la superbia, sempre inutilmente.
Un giallo politico in campagna elettorale.. regia e sceneggiature promosse.. tensione leggera ma fino alla fine.. RG e GC sono una garanzia come attori.. film piacevole.. da vedere.. voto 8
Non male!! Interessante spaccato del concorso a stelle e strisce per aggiudicarsi la sala ovale. Invero credo che il tutto sia molto edulcorato rispetto a quello che accade nella realtà. Ci stà un 7,5.
La fine della politica è il risultato della fine dei valori umani. Clooney non esagera cercando di essere originale a tutti i costi e anche per questo porta a casa un buon lavoro.
Lo svolgersi della campagna elettorale vissuta dalle stanze dello staff, il susseguirsi dei colpi di scena, delle varie piste, sono orchestrati con ottima costruzione narrativa e una notevole dose di suspence che, seppure non scevra da qualche ingenuità, rende piacevolmente credibile allo spettatore la parabola del suo protagonista.
Bella pellicola di Clooney che ha a suo favore una bella e sporca storia "americana", una buona regia e soprattutto un ottimo cast d'attori a cominciare da Ryan gosling. Da vedere e rivedere!
Thriller politico ben sviluppato sia nella sceneggiatura che nella regia (ambedue di Clooney). Personaggi credibili nella rappresentazione del marcio della politica. d'altra parte è musica, anche se stonata, per le orecchie di noi italiani!!!
Il classico "filmone" americano.Così li chiamava mia madre questi film.Clooney è bravo quanto Redford. Niente di nuovo è vero:ma ad averne di film così. Voto : 8
La quarta regia di George Clooney , qui anche sceneggiatore, è tratta dalla pièce teatrale Farragut North di Beau Willimon, del 2008. Durante le primarie del partito Democratico in Ohio il senatore Morris (George Clooney) si affida al brillante addetto stampa, l’ idealista Stephen (Ryan Gosling) per venire eletto e tentare la scalata alla Casa Bianca, in un gioco di ricatti, scandali veri e… leggi tutto
Da anni associamo in automatico la figura del "bel George" all'impegno politico, eppure Le Idi di Marzo è il suo primo affronto diretto al mondezzaio dei retroscena governativi. Senza presunzione e didatticismi, com'è nel suo stile, Clooney restituisce fango al fango smontando il Sistema un pezzo alla volta: polverizzati altari e altarini, ogni meccanismo s'incrina all'istante e del… leggi tutto
Le acque luride stagnano anche nelle (apparentemente) placide e terse stanze delle magioni democratiche. Sedi elettorali, arene colme di masse esultanti, ampi vani adibiti ad uffici con scranni, scrittoi, schermi - luoghi e oggetti tutti deputati ad innalzare e idolatrare la nuova star del partito - si rivelano biechi anfratti in cui si consumano i sacri rituali di rinunce e sacrifici di… leggi tutto
NEI CINEMA DAL DICEMBRE 2011
VISTO AL CINEMA NEL DICEMBRE 2011
C’è il rischio di giudicare questo film alla stregua di un dramma sentimentale come tanti altri. Flirt sull’ambiente di lavoro, seduzione, fascino, tradimento, lacrime e ricatti e compromessi. Con una dose di giochi di potere. Un giorno sei il migliore, quello dopo sei fuori. Tuttavia Le Idi di marzo…
Gli Americani sono bravissimi, e lo fanno spesso e volentieri, nel denunciare attraverso opere cinematografiche i propri difetti, per non dire peggio: le proprie nefandezze. E questo "Le Idi di Marzo" è uno di quei film, neanche tra i più brutali; è anzi elegante come George Clooney, regista ed attore, e Ryan Gosling, attore principale. D'altroide è ambientato…
Il titolo classico di questo film riporta alla memoria la morte di di Giulio Cesare ad opera dei congiurati che lo stavano attendendo, per pugnalarlo, all’ingresso del Senato. Fra loro Bruto, l’amato figlio adottivo da allora diventato il traditore per antonomasia. Va detto, però che Bruto ha goduto di fama migliore: il tirannicida, l’eroe della libertà,…
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Commenti (16) vedi tutti
Ha suspense, ritmo, non è affatto pesante ed è pregno di un lucido pessimismo.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiLe Idi di marzo, ovvero il tradimento degli ideali nel complesso gioco del potere.
leggi la recensione completa di laulillaUn giallo politico in campagna elettorale.. regia e sceneggiature promosse.. tensione leggera ma fino alla fine.. RG e GC sono una garanzia come attori.. film piacevole.. da vedere.. voto 8
commento di nicelady55In piena epoca obamiana, un ritratto a tinte fosche delle retrovie della politica, ma anche una lancia spezzata per il presidente in carica.
leggi la recensione completa di BalivernaNon male!! Interessante spaccato del concorso a stelle e strisce per aggiudicarsi la sala ovale. Invero credo che il tutto sia molto edulcorato rispetto a quello che accade nella realtà. Ci stà un 7,5.
commento di BradyLa fine della politica è il risultato della fine dei valori umani. Clooney non esagera cercando di essere originale a tutti i costi e anche per questo porta a casa un buon lavoro.
leggi la recensione completa di luca826Molto ben recitato, film sui ricatti della politica. Un giovane brillante impara a farsi le ossa e a fregare chi lo ha fregato. Si vede volentieri.
commento di ENNAHLo svolgersi della campagna elettorale vissuta dalle stanze dello staff, il susseguirsi dei colpi di scena, delle varie piste, sono orchestrati con ottima costruzione narrativa e una notevole dose di suspence che, seppure non scevra da qualche ingenuità, rende piacevolmente credibile allo spettatore la parabola del suo protagonista.
leggi la recensione completa di (spopola) 1726792Bella pellicola di Clooney che ha a suo favore una bella e sporca storia "americana", una buona regia e soprattutto un ottimo cast d'attori a cominciare da Ryan gosling. Da vedere e rivedere!
commento di ultrapazVoto al film : 7
commento di ripley77Thriller politico ben sviluppato sia nella sceneggiatura che nella regia (ambedue di Clooney). Personaggi credibili nella rappresentazione del marcio della politica. d'altra parte è musica, anche se stonata, per le orecchie di noi italiani!!!
commento di vjarkivPalloso oltre misura, oltreché già visto.
commento di Tex MurphyDoveroso da vedere per chi crede che il sistema si cambi dal di dentro!
commento di tushibeSe ce ne fosse bisogno,fa vedere quanto può essere crudele la politica,specie a certi livelli. Molto ben fatto.
commento di fralleSì, attuale. Sì, bravi gli attori. Sì, tutto. Ma che angoscia! E' stato girato per spiegare perché George Clooney non farà mai il presidente?
commento di ALCHEMILLAIl classico "filmone" americano.Così li chiamava mia madre questi film.Clooney è bravo quanto Redford. Niente di nuovo è vero:ma ad averne di film così. Voto : 8
commento di BobtheHeat