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Trama

A Katherine viene diagnosticato un tumore all'ultimo stadio; un produttore televisivo le offre un contratto per filmare in esclusiva la sua morte. Lei prima accetta, ma poi scappa. Fantascienza filosofica di Tavernier; si tratta in effetti di una meditazione sulla civiltà audiovisiva e sull'informazione sensazionalistica. Un monito allarmato, ma anche un dramma di grande forza lirica.

Commenti (1) vedi tutti

  • Il terzo giorno il dolore agli occhi era diventato insopportabile. Ogni cinque minuti, inoltre, doveva ripulirsi gli occhiali. Era come doversi impegnare in una fatica immane, che si aveva il diritto di rifiutare e che tuttavia si desiderava ardentemente e nevroticamente portare a termine. (George Orwell, 1984)

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Kurtisonic di Kurtisonic
7 stelle

Facile dire a distanza di quarant’anni quanto questo film di Bertrand Tavernier fu profetico e anticipatore dei tempi a venire. La sostanziale differenza della mutazione dei tempi, demarca il territorio nel quale il concetto teorico che sta alla base del film si può rileggere rispetto al suo anno di uscita, il 1980. Quando fu realizzato forse resisteva ancora un dibattito etico… leggi tutto

8 recensioni positive

Recensioni

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mm40 di mm40
6 stelle

Apologo sull'invadenza dei mezzi di comunicazione nell'era moderna, con un tocco di fantascienza non particolarmente pesante, per nulla fuorviante dagli intenti critici alla contemporaneità. Voyeurismo estremo (o per lo meno portato alle sue estreme conseguenze) per una morale che lascia qualche speranza nell'umanità; buono il cast: Keitel, la Schneider e c'è anche Max Von Sydow in un ruolo… leggi tutto

2 recensioni sufficienti

2024
2024
2022
2022
2021
2021

Recensione

claudio1959 di claudio1959
8 stelle

A Katherine(Romy Schneider) diagnosticano un tumore, ha due mesi di vita, un produttore televisivo Harry Dean Steanton le offre un contratto in esclusiva, molto ben remunerato, per avere l’esclusiva di filmare la sua morte, Katherine accetta anche se non è convinta. Chi la filmerà sarà Roddy(Harvey Keitel), per poterlo fare, accetta di farsi impiantare negli…

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Utile per 5 utenti

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Kurtisonic di Kurtisonic
7 stelle

Facile dire a distanza di quarant’anni quanto questo film di Bertrand Tavernier fu profetico e anticipatore dei tempi a venire. La sostanziale differenza della mutazione dei tempi, demarca il territorio nel quale il concetto teorico che sta alla base del film si può rileggere rispetto al suo anno di uscita, il 1980. Quando fu realizzato forse resisteva ancora un dibattito etico…

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34 TFF – COSE CHE VERRANNO In un futuro non lontano rispetto ai primi anni ’80, si immagina che gli autori di bestseller non scrivano più direttamente con carta, penna o altri ausili, ma “programmino” i loro romanzi tramite l’utilizzo di un computer che ne assembli, rielaborandole in differenti contesti e casualità, situazioni già narrate,…

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millertropico di millertropico
8 stelle

L'ambientazione de La morte in diretta, è caratterizzata da cospicui, tragici squarci di violenza e di miseria, con al centro una cerchia di persone che, privilegiate dalla professione che esercitano o dal capriccio della sorte, possono concedersi agi e libertà ad altri negati. Apparentemente, sono proprio questi ultimi a rappresentare l'elemento ancora dinamico di una…

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8 stelle

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degoffro di degoffro
8 stelle

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sasso67 di sasso67
8 stelle

Arriveremo anche a questo, prima o poi. A filmare la morte mentre avviene. O meglio: vedere la morte in diretta è già accaduto più volte. Ma filmare l’agonia di una persona che cede i diritti per contratto, come in una versione macabra del “Grande Fratello” televisivo, con tanto di spot commerciali che interrompono lo “spettacolo”, a questo…

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mm40 di mm40
6 stelle

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