Regia di Tate Taylor vedi scheda film
'The help', tratto dall'omonimo romanzo di Kathryn Stockett, è una riuscita commedia drammatica che evita cadute didascaliche, in cui viene rappresentata la situazione di strisciante razzismo, ancora imperante in alcuni stati del sud degli USA, all'inizio degli anni '60.
I toni scelti dal regista Tate Taylor, amico d'infanzia della scrittrice, sono appunto da commedia intinta nel dramma, senza mai però esagerare, lasciando volutamente fuori gli aspetti più violenti - riferimenti velati al Ku Klux Klan - della complessa questione.
Il regista si concentra più sui contenuti che sulla forma in sé, lasciando da parte ogni vezzo autoriale, puntando sulla storia e soprattutto sui personaggi, dando ampio spazio ad uno splendido quintetto di attrici, dove è arduo scegliere la più brava: dalla cocciuta Emma Stone - per chi scrive una piacevole scoperta - a Viola Davis, capace di rubare la scena a qualunque collega, per non parlare della perfida Bryce Dallas Howard, un personaggio quasi da soap opera, per giungere infine alla coppia Octavia Spencer - Jessica Chastain, le due 'ribelli' della compagnia; la prima, premiata con l'Oscar come attrice non protagonista, è una serva indomabile che cucina torte 'prelibate' per le sue padrone e la seconda è una svampita casalinga 'disperata' di cui tutte le altre amiche sono invidiose.
Se vogliamo trovare qualche difetto, dobbiamo dire che la durata è eccessiva e ogni tanto affiora qua e là qualche melensaggine di matrice Disney.
Bella la fotografia dai colori pastello di Stephen Goldblatt.
Voto: 7/8.
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