Regia di Alexander Payne vedi scheda film
Amo il cinema di Payne. Gli trovo la stessa capacità introspettiva del miglior Lawrence Kasdan. Ma è potenzialmente molto meglio. Mi sono avvicinato con molti dubbi a questo film, spinto dall'acquisto di una colonna sonora che si annuncia strepitosa. Invece sono piacevolmente sorpreso. La materia è difficile, sdrucciolevole, in mano a un cretino, rischia di trasformarsi in un beverone indigeribile. Ma qui c'è un miracolo d'equilibrio, tutto è sommesso, lo sguardo di Clooney ha la giusta malinconia, lo stridore con i panorami, magnifici, delle Hawaii aiuta a rendere la pellicola ancora più interessante, l'uso perfetto della musica: qui c'è Cinema, assolutamente. Poi, certo, ogni tanto sbanda, come quando si aggiungono gli archi in un disco di ballate, si zucchera un poco. Ma senza mai scendere sotto il livello di guardia. Serve un po' di predisposizione, ma le due ore se ne vanno bene. E ora ascoltiamoci la colonna sonora.
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