Regia di Roger Donaldson vedi scheda film
New Orleans. La moglie di un professore di letteratura viene brutalmente picchiata e violentata. La polizia indaga, ma anche un’associazione segreta di “giustizieri” entra in azione, già a conoscenza dell’identità dello stupratore. Uno dei membri avvicina il professore e gli propone una vendetta privata in cambio di un piccolo favore. Titubante, l’uomo alla fine accetta, una scelta che trasforma la sua vita semplice e serena in un incubo.
Un thriller in piena regola diretto da Roger Donaldson, che affronta ancora una volta il tema della “giustizia fai da te”, un fenomeno che cerca di sostituire una giustizia spesso lenta e a volte ingiusta, ma che, fortunatamente, rimane circoscritto.
Al di là del tema trattato, però, la pellicola non riesce a decollare. L’inizio cattura l’attenzione, ma il finale risulta poco credibile. Non mancano suspense e azione, e le scene sono curate, il tutto sullo sfondo di una delle città più affascinanti degli Stati Uniti: New Orleans, un crogiolo di culture diverse, dall’atmosfera magica, che ha fatto da cornice a tanti altri film. Tra tutti, vale la pena ricordare Nessuna pietà, con Richard Gere e l’affascinante Kim Basinger.
Nicholas Cage ce la mette tutta, ma sembra più interessato alla quantità dei film che interpreta che alla loro qualità.
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