Espandi menu
cerca
War Horse

Regia di Steven Spielberg vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 266
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su War Horse

di bradipo68
4 stelle

C'è stato un periodo in cui Spielberg era il re Mida del cinema perchè tutto quello che toccava si tramutava in oro. E fino a qualche tempo fa non solo in termini di incassi al box office ma anche in qualità artistica.
Ora, per quanto mi riguarda quel tempo è finito: l'ex golden boy del cinema per famiglie ormai fa cinema ombelicale ( ma devo ammettere che mi manca il suo ultimo Tin Tin anche se credo che sia difficile che mi faccia cambiare idea), intento a guardarsi allo specchio e al  passato sia al suo che a quello altrui.
War horse è una sfiancante epopea (due ore e mezza sono decisamente troppe) , una simulazione di film alla John Ford ma senza la sanguigna visione della vita che contraddistingueva il grande irlandese. E proprio per questo suona falso e retorico.
E poi , ammettiamolo: a questo cavallo succedono più cose in questo film che a Amedeo Nazzari e Yvonne Sanson in tutta l'opera omnia di Matarazzo che a confronto di questo film sembra un misurato cesellatore di sentimenti ed emozioni. E loro sì che erano dei bersagli preferenziali per la sfiga universale.
E' un classico filmone per famiglie come si facevano una volta, uno di quelli che una volta chiamavamo polpettoni ma parlare di polpettone e di cavallo nella stessa frase forse non credo che sia così elegante.
Altra cosa che mi ha fatto venire in mente, così in maniera empirica , è quel tipo di film a episodi in cui un oggetto, un'automobile o una camera d'albergo erano il trait d'union tra i vari segmenti del film.
War horse è un film a episodi collegati tra loro da questo cavallo, mezzo da tiro e mezzo da corsa che in realtà a vedere la storia è un immane catalizzatore di sfiga. Chi tocca questo cavallo muore oppure avrà in cambio un destino di sofferenze e tribolazioni.


Analizzando il film è così: il ragazzo che lo doma lo deve vendere perchè il raccolto è andato a male( in realtà la decisione la prende il padre visto che ormai sono alla canna del gas), il capitano dell'esercito che se lo prende muore in battaglia, i due soldatini tedeschi che lo salvano finiscono fucilati come disertori, la ragazzina che lo trova se la porterà via la guerra come dice il nonno quando si ricompra l'equide a peso d'oro e così via.
Insomma con un cavallo così sfigato che durante il film rischia più volte di finire la sua carriera sotto forma di bistecche e costatine meglio essere cauti.
Il medico dell'ospedale da campo poi lo vuole sopprimere perchè ha il tetano: fa una bella diagnosi a distanza  e 'sto poverino di cavallo neanche zoppica. Ma perchè lo vuole ammazzare?
Solo perchè Spielberg deve cercare di estrarre a forza le lacrime dai dotti lacrimali. Non credo che ci sia altra spiegazione.
E qui dobbiamo distinguere tra regalare emozione ed essere ruffiani.
Intendiamoci War horse non è un brutto film dal punto di vista tecnico e figurativo, però contiene alcuni pregi e molti difetti del cinema di Spielberg che nel momento migliore della sua carriera riusciva a costruire cinema che emozionava le platee, ora questa sua capacità è centellinata in alcuni momenti mentre gli riesce benissimo essere ruffiano.
Accanto a tramonti rosso fuoco, mitragliate di buoni sentimenti e alcune sequenze che valgono il cosiddetto prezzo del biglietto, ci sono alcune cadute di tono piuttosto pacchiane e soprattutto in più di un'occasione si percepisce proprio la noia che arriva galoppando.
Per esempio la sequenza in cui il cavallo viene liberato dal filo spinato che diventa l'occasione di un incontro tra soldati da parti opposte della barricata è la testimonianza di quanto il messaggio di pace grondante retorica si divori in un sol boccone il cinema. Un inno alla volemose bene scontato quanto inutile con quelle cesoie che volano perchè di uccidere un mio simile non mi importa però vuoi mettere che soddisfazione a  salvare un cavallo?
Un po' come succedeva in Hachiko altro film in cui gli uomini fanno da spalla all'animale protagonista: Richard Gere schianta in due secondi  a metà film e non succede nulla, il cane lo va a aspettare alla stazione e giù lacrime a profusione. Questo secondo me non vuol dire provocare emozione ma solo essere dei procacciatori di lacrime a buon mercato.
Poi , ritornando a War horse , è curioso che il soldato tedesco le chieda ai propri commilitoni in inglese, ma spero solo che sia una svista nel doppiaggio nostrano.
Insomma l'ultimo film di Spielberg è un melodrammone equino che talvolta fa intuire la fu grandezza di un cineasta che incantava le platee di tutto il mondo.
Ma i momenti in cui si rimpiange il regista che fu sono decisamente troppi per essere digeriti.
Almeno il cavallo non finisce a bistecche. Unica grama consolazione.
(bradipofilms.blogspot.it )

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. bradipo68
    di bradipo68

    è chiaro che dal punto di vista della confezione il film è esente da ogni sospetto ma stavolta come dici tu per me è mancata la magia.Ciò non toglie che comunque lo devi vedere per farti un parere che può anche essere diametralmente opposto al mio. Le playlist al momento non mi ispirano e vista una stagione cinematografica a mio parere piuttosto povera mi sono dedicato al cinema di genere ...Un saluto !

  3. picius
    di picius

    Scrivi un commento

  4. picius
    di picius

    Bradipo sei un grande.
    Non condivido l'opinione negativa che leggo, ma mi piace lo stesso leggerti.
    Sto guardando il film stasera, e mi avvince come fossi una bambina.
    Ma lo stesso trovo le tue recensioni sempre straordinarie.
    Ciao, continua a farle! Picius

    1. bradipo68
      di bradipo68

      grazie picius...naturalmente non ho la verità in tasca, non sono depositario unico del verbo del cinema, ne parlo in libertà e tutte le mie opinioni sono totalmente opinabili...è bello che War Horse ti avvinca, avrei voluto anche io e non lo sto dicendo con ironia perchè cerco sempre l'emozione nel cinema...questo invece mi ha annoiato mortalmente...

    2. Enrique
      di Enrique

      Condivido tutto. Stroncatura (per me) esagerata, ma commento "al curaro" (come dice spesso proprio il buon bradipo68) sempre così sofisticato e dissacrante che è un vero piacere da leggere. Si imparano sempre molte cose! Grazie! :)

    3. LoLori
      di LoLori

      non esagerata... plausibile...
      di certo garbata... -_-

  5. LoLori
    di LoLori

    beh... almeno la sufficienza gliela dovevi...
    perchè Spielberg... sa sempre come farti commuovere...
    magari solo alla mezz'ora finale. ;-)

  6. LoLori
    di LoLori

    "Per esempio la sequenza in cui il cavallo viene liberato dal filo spinato che diventa l'occasione di un incontro tra soldati da parti opposte della barricata è la testimonianza di quanto il messaggio di pace grondante retorica si divori in un sol boccone il cinema. Un inno alla volemose bene scontato quanto inutile con quelle cesoie che volano perchè di uccidere un mio simile non mi importa però vuoi mettere che soddisfazione a salvare un cavallo?"
    Mah...
    Ti chiedo solo una cosa... tu... posso darti del tu visto che "ti seguo"... tu lo hai mai visto "Jovieux Noèl"?!!
    No, non in tv... intendo proprio in dvd...
    Beh... se dovesse capitarti per le mani... dai un occhiata agli inserti speciali.
    ...lo dico sempre io... per commentare non basta la cultura...
    ci vuole anche una certa sensibilità - che non equivale a commozione - tipo la tua che sa discernere... tra umanità, uomini... e animalisti "convinti" (per la mia esperienza - anche famigliare -gli esseri più cattivi di sto mondo)...
    Sensibilità che xò mi scade... quando vai a paragonar questo epico film... a quell'umiliazione di Haciko - o come caxxo si scrive... a cui - non ho proprio idea di come e xè - si è prestato un mostro sacro come il fascinoso Richard :D))))

    1. bradipo68
      di bradipo68

      appunto c'è Joyeux Noel che è tratto da un episodio vero e che in un film intero racconta tutto , a che serve Spielberg che ripropone la stessa storia in pochissimi istanti? e a che pro? in realtà non ho paragonato War Horse ad Hachiko ma ho detto solo che sono costruiti con la stessa tecnica in cui l'uomo fa da spalla all'animale e non il contrario...

    2. LoLori
      di LoLori

      sarà...
      grazie eh - come dico sempre in taluni casi - anche di non avermi offeso, anzi... :D))

    3. LoLori
      di LoLori

      comunque... non lo sai nemmeno tu come e xè il bel Richard si sia prestato a quella cavolata di Hacicko?! :D))

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati