Regia di Christopher B. Landon vedi scheda film
"Burning Palms" ha diverse cose in comune con "Creepshow": è un film a episodi i quali vengono presentati e chiusi col giornalino stile fumetto. In più a ricordare il film di Romero è la singolarità degli episodi, grotteschi a dir poco. Tutto viene portato all'eccesso e il politacamente scorretto è sempre presente. Gli episodi 2, 3 e 4 (dito in culo, coppia gay e bimbo malefico) sono quelli in cui si ride di più. L'ultimo episodio, quello con una bravissima Zoe Saldana è sicuramente quello che fa più discutere, spiazzante e drammatico. Gli attori sono tutti all'altezza dal belloccio Dylan McDermott alla divertente Lake Bell, dal folle Peter Macdissi alla canditata all'oscar Adriana Barraza ("Babel"). Shannen Doherty compare in due episodi nel ruolo della piscologa. Dissacrante ed eccessivo l'esordio di Christopher Landon (famoso per le sceneggiature di "Disturbia" e "Paranormal Activity") è una bella commedia nera ingiustamente poco distribuita e conosciuta.
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