Regia di Sandro Franchina vedi scheda film
Un cinema indipendente che anticipo il '68 (datato '66), una storia di vita bruciata, una contestazione che viene da una crisi interna di periodo. In Italia il film è stato snobbato dalla distribuzione, quando avevamo esempi di cinema su questo genere di registi che si sono affermati, meno male che abbiamo avuto l'opportunità di vederlo in tv. Mi ha ricordato, per tematica il Sorpasso di Risi, pur essendo lontanissimo dalla commedia all'italiana. Diciamo che è un ritratto interiore dell'uomo in crisi inquadrato nel momento, ma che oggi è più che mai di attualità.Interpreti aderenti ai ruoli, in particolere i due protagonisti.
Un artista vive un momento disperato della sua vita, e si avventura a Parigi portando con sé una sua opera imbottita di droga.
Attore efficace, in questo ruolo che sfugge da mille rivoli. Ha debuttato come regista in anni recenti, in un'operazione non male
Piccola partecipazione, per questo attore di teatro e Tv, ma che ricordiamo volentieri in deu film significativi dui Fellini; suo fratello è Raffaele.
Atrice che ha fatto sdempre delle scelte di cinema Out, qui in ruolo sfuggente, ma vero
Ottimo esordio ed opera rimasta solitaria nelal sua carriera, esordì come attore po colabororò con Bellocchio e fece questo film.
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