Regia di Bruno Dumont vedi scheda film
Hors Satan di Bruno Dumont 2011 Durata 105 minuti
Seguiamo la confusa e stordita storia di una donna e un uomo perennemente usciti da un contesto sociale e umano normale e classificabile. Non classificabile perchè va oltre il classico disagio applicato a un contesto reale che altre pellicole e altri registi hanno cercato di mostrare e raccontare più volte Il regista contemporaneo francese analizza i comportamenti umani di un piccolissimo nucleo di personaggi al contatto con un contesto naturale caratterizzato da immense praterie e paesaggi bellissimi,un minimalismo bressoniano oserei dire Questi uomini impazziti sembrano aver perso il lume della ragione e non a caso vediamo azioni spesso incomprensibili come se non ci fosse una vera sceneggiatura che il regista segue,li vediamo cacciare,uccidere o praticare atti sessuali che permettono di dare una precisa identità a questi individui. Questo è un cinema fatto di corpi,di visioni potentissime e di eterni silenzi che caratterizzano molto cinema d'autore europeo ma che forse peccano di spocchia autoriale. Oltre a questo non me la sento di definirlo una pellicola d'avanguardia,forse lo è nella narrazione ma non nella parte tecnica che viene caratterizzata da carrellate lunghe,primi piani o piani lunghissimi e proprio in quest'ultime sequenze si possono ravvisare elementi trascendentali ben distanti da un contesto reale
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