Regia di Adrian Vitoria vedi scheda film
Ian Fleming, prima di diventare famoso per la serie di libri su James Bond e per Chitty Chitty Bang Bang, durante la Seconda Guerra Mondiale era stato assistente personale del contrammiraglio John Henry Godfrey, direttore della Naval Intelligence Division. Dopo aver concepito piani fantasiosi (tra i quali uno prevedeva la collaborazione dell'occultista Aleister Crowley), nel 1942 fu messo a capo della unità d'assalto 30 Commando, specializzata nell'acquisizione di documentazione, informazioni e parti di equipaggiamento. Questo è il substrato storico sul quale Adrian Vitoria intesse la storia di Rains, un soldato dallo spirito ribelle che però è incline ad atti di eroismo soprattutto se si tratta di salvare un proprio compagno.
Al di là della pessima scelta del titolo (sembra un nuovo capitolo della saga di Age Of Empires e comunque lo è effettivamente di Heroes Of Might And Magic), si tratta di un film di stampo classico dalla trama scontatissima (la missione impossibile da portare a termine) che per quanto mi riguarda delude un po' le aspettative.
La cosa peggiore sono gli effetti speciali (l'abbattimento dell'aereo da trasporto e l'esplosione della torre radar), di livello infimo e sicuramente inferiori a quelli di molti film omologhi del passato. Gli attori sono poco credibili, interpretano i membri di un gruppo agguerritissimo di commando ma con la faccia ed il fisico che si ritrovano parecchi di loro si ritirerebbero dopo qualche giorno dall'Isola Dei Famosi.
Izabella Miko sembra una pornostar vestita da partigiana (nessuna love story, comunque), James D'Arcy interpreta Ian Fleming ma lo fa come se dovesse recitare L'Amleto, Danny Dyer si ritrova una faccia da pacioccone poco compatibile con il suo personaggio, il resto del cast non se la cava male, in particolare Sean Bean che non a caso è l'attore con il più saldo curriculum alle spalle.
In conclusione, un film con dei limiti che si può comunque vedere se si è portati per il genere.
Maggio 1940, Francia: gli inglesi si stanno ritirando verso Dunkerque, il soldato Rains rischia la vita per portare in salvo un compagno ferito, ma poi disubbidisce ad un ufficiale e addirittura lo colpisce, facendosi sbattere nella prigione militare di Dashwood. Da qui riesce a fuggire "dirottando" l'auto sulla quale il maggiore Jones è venuto a prelevare un suo uomo per formare l'unità 30 Commando, destinata ad operazioni di raccolta di informazioni. Unitosi a questo corpo specializzato, ecco presentarsi la prima missione: paracadutarsi in Norvegia e sottrarre al nemico un nuovissimo tipo di radar....
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